Siete soliti fare sport e non riuscire a trovare un modo per eliminare la puzza di sudore dal vostro abbigliamento sportivo? Date un’occhiata a questi preziosi consigli.
Una delle sensazioni più piacevoli che si può provare è sicuramente la stanchezza dopo un allenamento intenso. Tuttavia molto spesso capita che, quando abbiamo finito di fare attività, il sudore tende a rimanere sui capi di abbigliamento che abbiamo usato durante un workout.
Sia che si indossi la classica t shirt, oppure dell’abbigliamento tecnico, a lungo andare l’odore del sudore su questi tessuti non scomparirà mai del tutto. Tuttavia esistono dei rimedi e dei trucchi che possono agevolarvi nella pulizia dei vostri capi di abbigliamento (completini sportivi impregnati di sudore: come lavarli correttamente). Andiamo a scoprire quali.
La prima cosa da fare è quella di asciugare il vostro abbigliamento da allenamento prima di riporlo in lavatrice e lavarlo. Lavare dei panni umidi non farà altro che far proliferare oppure lasciare inalterati i batteri che sono presenti sulle maglie del vostro tessuto, quelle che causano cattivo odore.
Una volta asciugati, potete anche pensare di effettuare un prelavaggio oppure lasciare i vostri capi di abbigliamento in ammollo in una bacinella riempita d’acqua in cui potete versare circa un bicchiere di aceto e un bicchiere di bicarbonato di sodio.
Infatti l’aceto è un deodorante naturale che farà sì che i batteri presenti sui vostri capi di abbigliamento siano spazzati via grazie anche all’azione del bicarbonato di sodio. Se notate che i vostri panni, lasciati in ammollo per circa 30 minuti, continuano ad avere l’odore dell’aceto, non dovete disperare. Con un semplice lavaggio in lavatrice, infatti, questo odore andrà via del tutto.
Potete, per risparmiare tempo, non effettuare questa operazione, ma versare direttamente il bicchiere di aceto e il bicchiere di bicarbonato nel cestello della vostra lavatrice e, poi, andare a lavare i vostri capi di abbigliamento, leggendo con attenzione sull’etichetta quanti gradi devono essere lavati.
Una cosa giusta da fare è quella di separare i vostri panni, che andrete a lavare in lavatrice in base al tipo di tessuto. Non è buona norma andare a lavare, per esempio, gli asciugamani con dei tessuti tipo il jeans.
Accorpate tessuti simili in modo da effettuare un lavaggio quanto più producente possibile. Un altro consiglio è quello di lavare sempre i vostri capi al rovescio: i batteri tendono a proliferare all’interno dei vostri capi di abbigliamento e quindi, lavandoli al rovescio, non dovrete avere difficoltà nell’eliminarli.
Ovviamente, una volta che è terminato il lavaggio, è sempre buona norma far asciugare i vostri capi di abbigliamento all’aria aperta oppure potete anche utilizzare un’asciugatrice con dei programmi appositi, in modo da non andare a danneggiare le fibre oppure il materiale tecnico con cui sono composti i vostri capi di abbigliamento.
Soprattutto per quanto riguarda il materiale tecnico, è sempre bene non adoperare delle alte temperature che possono andare a danneggiare il tessuto, ma è meglio effettuare dei lavaggi con cicli d’acqua sempre freddi e non abbondare mai con il detersivo oppure con ammorbidente.
Molto spesso siamo portati a pensare che, abbondando col detersivo, i panni vengono lavati meglio, ma in realtà è proprio il contrario. Infatti il detersivo in eccesso va ad intrappolare quelli che sono i batteri all’interno dei vostri abiti e, quindi, il vostro capo andrà sempre a emanare cattivo odore.
La stessa cosa vale anche per l’ammorbidente. Quindi è bene sempre leggere l’etichetta del produttore del detersivo oppure dell’ammorbidente per capire qual è la giusta dose di lavaggio per i vostri capi di abbigliamento.
Con questi semplici passaggi vedrete che i vostri capi di abbigliamento per l’allenamento e per i vostri workout saranno sempre puliti e finalmente non avranno quel cattivo odore che molto spesso persiste anche dopo averli lavati.