Avete mai sentito parlare del caffè decaffeinato? Si tratta di un alimento che può rivelarsi un valido alleato. Scopriamo perchè.
Il caffè è uno dei vizi che gli italiani difficilmente vogliono abbandonare. Tuttavia, essendo ricco di caffeina, può portare non pochi problemi se non si fa attenzione alla quantità di assunzione giornaliera. Se presa in eccesso, infatti, la caffeina può portare dei problemi legati all’insonnia, nervosismo e soprattutto acidità e altri problemi correlati al sistema gastrointestinale.
Per ovviare a tutti questi problemi, si può decidere di optare per l’assunzione di caffè decaffeinato (Caffè e allenamento: quanti minuti prima dovresti berlo). Esistono diversi modi per eliminare la caffeina. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono i benefici derivanti dall’assunzione di caffè decaffeinato.
Un sistema più naturale prevede che i chicchi di caffè verde siano immersi in acqua e, poi, filtrati attraverso l’utilizzo di filtri di carbone attivo. Si tratta di un metodo che fa perdere anche le proprietà organolettiche del caffè.
Un altro sistema di nuova generazione molto costoso è l’utilizzo dell’anidride carbonica. Infatti questo gas, ad alcune temperature e ad alcune condizioni di pressione, si trasforma in un solvente della caffeina.
Tuttavia questo metodo, essendo molto costoso, è anche poco utilizzato. Il metodo principale che viene utilizzato, invece, è quello che sfrutta il diclorometano. In questo caso, i chicchi da caffè vengono immersi nell’acqua e, poi, si utilizza questo elemento chimico come solvente per eliminare la quantità di caffeina presente.
Attraverso questo processo viene eliminato quasi la totalità della caffeina. Sappiante che, però, una certa quantità di caffeina rimane sempre e, quindi, anche nel caso del decaffeinato bisogna fae attenzione a non esagerare.
L’assunzione del caffè decaffeinato porta molti vantaggi, soprattutto anche in fatto di sport. Al di là del piacere di gustare un buon caffè, non ci sono alcuni effetti comuni derivanti dal consumo del normale caffè come, ad esempio, un’aumentata diuresi.
Proprio per questo motivo l’utilizzo del caffè, soprattutto durante l’attività sportiva, deve essere bilanciata da una corretta idratazione. In altri casi non si avranno neanche delle condizioni di insonnia oppure di agitazione o di nervosismo che, a lungo andare, possono portare anche ad attacchi di ansia e attacchi di panico.
Esagerare con l’assunzione di caffè può essere molto nocivo per il tratto e il sistema gastrointestinale, partendo dallo stomaco. Basti pensare che l’assunzione del caffè aumenta la peristalsi intestinali, quindi, fa andare in bagno più frequentemente.
Proprio per questo motivo il caffè è assolutamente da evitare, se si hanno delle condizioni tipo diarrea oppure vomito. Questo perché si potrebbe avere anche un aumento della diuresi, quindi disidratazione.