Se siete abituati all’allenamento di coppia dovreste leggere questo studio dell’Università di Singapore che lo sconsiglia e i motivi sono insospettabili.
Quante volte vi è capitato di dire al proprio partener “ti va di andare a correre insieme?” Ebbene se siete amanti dell’allenamento di coppia attenzione perché a quanto pare ci sono più contro che pro. Lo dice un recente studio dell’Università di Singapore che ha analizzato le prestazioni fisiche di 240 volontari e quello che ne è venuto fuori è che, nel caso degli allenamenti di coppia, i risultati tendono ad essere inferiori rispetto a chi si allena in solitaria.
Il tema è molto dibattuto nella comunità scientifica e non bisogna confondere l’allenamento di coppia con quello di gruppo che, sempre stando ad un’altra ricerca questa volta americana, porta con sé numerosi vantaggi. Inoltre, anche i risultati della ricerca asiatica devono essere analizzati con attenzione, soprattutto perché il gruppo di ricerca è in parte limitato nel numero ma soprattutto nel range di età dei soggetti.
Secondo i ricercatori di Singapore, quindi, sarebbe consigliato allenarsi in solitaria, ma vale sempre? In realtà analizzando i dati della ricerca, pubblicata sull’International Journal of Human-Computer Interaction, ci si rende conto che l’allenamento di coppia è sconsigliato soprattutto alle persone di mezza età.
I 240 partecipanti alla ricerca avevano, infatti, un’età compresa tra i 54 e i 72 anni. Una scelta non casuale, ovviamente, e determinata dai dati mondiali che vedono un continuo invecchiamento della popolazione.
L’allenamento di coppia è spesso considerato come un buon modo per spronarsi a vicenda, ed in effetti come nel caso dell’allenamento di gruppo ci sono ricerche che dimostrano come sia più divertente allenarsi insieme ad un’altra persona aumentando motivazione e il rigore con cui ci si sottopone agli esercizi, tuttavia questo nuovo studio evidenzia come l’allenamento di coppia spesso finisca per essere deleterio nei risultati finali.
La ricerca si è svolta raccogliendo ed analizzando i dati di un app di trekking che tiene conto dei passi effettuati e con un arco temporale di riferimento di 12 settimane. All’analisi dei dati i ricercatori hanno convenuto che “chi ha partecipato alla ricerca con il proprio partner ha ottenuto risultati peggiori, raggiungendo meno spesso l’obiettivo dei 10 o 15mila passi al giorno“.
Gli studiosi sono convinti che questi risultati siano determinati dalla difficoltà che le coppie di una certa età, e che convivono da tanti anni insieme, hanno di modificare le proprie abitudini. Aggiungere un adeguato esercizio fisico giornaliero, se si decide di farlo in coppia, non è semplice bisogna organizzare e far combaciare gli impegni differenti e quando la riorganizzazione “colpisce” persone a lungo abituate ad altro finiscono per trovare maggiore difficoltà.