E se non avere voglia di andare in palestra non dipendesse da noi ma da cause di forza maggiore? A dirlo è la scienza.
Non è facile decidere di alzarsi dalla sedia o dal divano e prepararsi per andare in palestra. Fatta eccezione per gli amanti del fitness, che vivono l’allenamento come una gioia per il corpo e per la mente, molte persone fanno attività fisica per questioni di necessità. Gli studi scientifici che ne dimostrano gli effetti benefici a breve e lungo termine, in effetti, sono innumerevoli.
Per questo chi decide di andare il palestra lo fa per tenersi in forma, a discapito di una pigrizia a cui spesso ci piacerebbe cedere. Ma se non avere voglia di andare in palestra non dipendesse davvero da noi, quanto piuttosto da questioni legate all’evoluzione umana? In occasione di un’intervista per il Time, il biologo evoluzionista Daniel Lieberman ha attenzionato proprio questa questione.
Secondo lo scienziato la nostra pigrizia non è altro che un modo di risparmiare energie in vista di altre attività primarie da svolgere. In particolare la necessità di cercare o coltivare il cibo per gli uomini primitivi era ciò che scandiva il ritmo tra attività e riposo. Sono stati dunque gli uomini di Neanderthal, vissuti tra 130mila e 40mila anni fa, a introdurre il riposo tra le “attività” quotidiane.
Questa tendenza, nel corso dei millenni, si è conservata, andandosi a sovrapporre anche a fattori socio-culturali. Per le donne, ad esempio, la mancanza di voglia di andare in palestra è connessa al timore del giudizio che si potrebbe subire. I ricercatori dell’iniziativa This Girl Can di Sport England, ad esempio, hanno intervistato un campione consistente di donne nel Regno Unito.
I risultati sono stupefacenti: il 45% delle donne ha dichiarato di aver timore di mostrare il proprio corpo durante gli allenamenti. Il 48% di di sentirsi inadatto a svolgere attività fisica e il 40% di non sentirsi “abbastanza brava” per esercitarsi davanti agli altri.
Se da una parte conoscere le cause esterne della nostra pigrizia può ridimensionare il nostro senso di colpa per la mancata attività fisica, dall’altra può aiutarci a risolvere il problema. In tal senso organizzare una routine di allenamento adatta alle nostre esigenze fisiche e psicologiche può aiutarci a ritrovare la motivazione per andare in palestra.
Iniziare gradualmente e sperimentare vari tipi di allenamento può darci la giusta motivazione per continuare. Così come cercare un compagno di palestra o porci obiettivi da raggiungere e ricompense da conquistare.