San Valentino è arrivato, portando un’ondata di amore: lo sapevi che essere innamorati fa bene sia alla salute fisica, che a quella mentale?
Anche quest’anno, San Valentino è arrivato, bussando alla porta del nostro cuore. Se questa festa può essere percepita da alcuni come un qualcosa di consumistico, in realtà dipende tutto da come la si interpreta.
Non deve essere vista come una corsa ai regali o come un modo per ostentare la propria vita di coppia, ma come un pretesto per esprimere l’amore alla propria anima gemella e anche a se stessi. Si può vivere ogni giorno come se fosse San Valentino, celebrando la bellezza dell’amore, cura per l’anima e per il corpo a 360 gradi. In generale, avere una vita costellata di sentimenti, migliora infatti non solo il nostro umore, ma anche la nostra salute.
Sono diversi gli studi che hanno riscontrato come l’amore, in ogni sua forma, sia un toccasana per il benessere.
Parlando dell’amore passionale, i benefici che porta su corpo e mente sono innumerevoli. Essere innamorati equivale ad assumere un mix di dopamina, ossitocina e serotonina, sostanze che regolano la felicità, riducendo lo stress.
Alcuni studi hanno dimostrato come le persone che hanno una storia d’amore felice e ricca di sentimenti positivi hanno livelli di stress più bassi, essendo inoltre più calmi in generale nella vita ed empatici verso gli altri.
Gli effetti dell’amore sulla salute mentale sono immensi, facendo perfino scomparire sentimenti come ansia e depressione. Dal punto di vista della salute, essere innamorati è un toccasana per tenere lontane le malattie cardiovascolari: visto che i sentimenti d’amore regolano la pressione sanguigna si riducono anche i potenziali rischi d’infarto. Non da ultimo, essendo più felici, si potenzia il proprio sistema immunitario (scopri qui la dieta della felicità).
Se l’amore cura ogni male ed è una fonte di benessere per la salute del corpo e della mente, è vero anche l’inverso. Le sofferenza d’amore impattano in modo significato sul nostro benessere.
Esiste perfino una forma di cardiomiopatia, dettata dallo stress, nota come sindrome del cuore spezzato, provata da chi vive delle forti turbolenze a livello emotivo. Dolore al petto, respiro corto e insufficienza cardiaca sono solo alcuni dei sintomi provati da coloro che sperimentano questa patologia, che colpisce chi vive situazioni di tensione emotiva.
Soffrire per amore, quindi, incide negativamente sulla salute. Per non parlare delle ripercussioni mentali: quando un amore finisce è come se si attraversasse un lutto, sperimentando una grandissima tristezza e rischiando perfino di finire in depressione.