La Salernitana, attraverso due comunicati ufficiali, ha prima annunciato l’esonero di mister Filippo Inzaghi e successivamente l’arrivo del nuovo tecnico.
Salta un’altra panchina in Seria A. Questa mattina, attraverso un comunicato ufficiale, la Salernitana ha annunciato l’esonero di Filippo Inzaghi. La decisione è arrivata dopo la pesante sconfitta rimediata dal club granata venerdì sera in casa contro l’Empoli.
Sempre attraverso una nota, pochi minuti dopo, la dirigenza ha comunicato il nome dell’allenatore che prenderà il posto di Inzaghi: Fabio Liverani. L’obiettivo della società campana è quello di centrare la permanenza in Serie A, un compito arduo per il nuovo mister considerato che la Salernitana si trova al momento in fondo alla classifica.
Una sconfitta pesante quella rimediata in casa dalla Salernitana nel Friday Night della 24esima giornata di Serie A contro l’Empoli. I toscani si sono imposti per 3-1 sui granata che rimangono ultimi in classifica a meno sei dalla zona salvezza, gap che potrebbe allargarsi in caso di vittoria dell’Udinese contro la Juventus.
Dopo il KO, la società granata ha preso la decisione di esonerare il tecnico Filippo Inzaghi, come annunciato questa mattina in una nota ufficiale in cui ha voluto ringraziare l’allenatore per il lavoro svolto sino ad oggi augurandogli il meglio per il futuro. Subito dopo, la Salernitana ha comunicato che la squadra è stata affidata a mister Fabio Liverani.
Il tecnico, che era fermo dal dicembre del 2022 quando era stato esonerato dal Cagliari, ora avrà il compito di risollevare le sorti della società granata ed evitare la retrocessione nella serie cadetta. Ad oggi i campani hanno conquistato solo 13 punti in 24 gare di campionato, percorso che sicuramente rende complicata la permanenza nella massima serie, vista anche la distanza dalla zona salvezza.
La dirigenza sta cercando di evitare in tutti i modi la retrocessione e in queste settimane è stata molto attiva sul mercato. Diversi gli acquisti per puntellare la rosa, su tutti quelli di Jerome Boateng e Kostas Manolas, entrambi a parametro zero, ma anche di Basic, Zanoli e Pellegrino, arrivati rispettivamente da Lazio, Napoli e Milan.