Il tempo passa per tutti, eppure Richard Morgan sembra sempre più in forma che mai: com’è possibile? Scopriamolo
Ebbene sì, la storia (raccontata in prima persona proprio da Richard Morgan in un’intervista sul Washington Post) ha fatto il giro del mondo e soprattutto ha lasciato ognuno di noi letteralmente a bocca aperta.
Se è vero che il tempo passa per tutti e a un certo punto dobbiamo semplicemente accettare questa condizione fisiologica, è altrettanto giusto affermare che però c’è qualcosa di concreto ed effettivo che possiamo mettere in atto per riuscirne a rallentare gli effetti e soprattutto per migliorare la situazione.
A svelarlo e soprattutto a fornirne una prova indiscussa è proprio Richard Morgan: ormai più che novantenne, infatti, l’uomo appare ancora oggi più in forma che mai e soprattutto, nonostante il tempo che passa, sembra quasi non perdere mai lo smalto di un tempo.
Ma com’è possibile e, soprattutto, qual è il segreto che si cela proprio dietro la forma fisica invidiabile del quattro volte campione mondiale di canottaggio indoor? Per saperne di più, e rubargli qualche trucchetto, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
La prima spiegazione che fornisce Richard Morgan è che in realtà per fare esercizio fisico e soprattutto mantenersi in forma non è mai troppo tardi. Lui stesso, ammette, ha cominciato solo superati i settant’anni, quando si è reso conto del piacere che poteva trarre proprio dall’attività fisica e da una maggiore attenzione alla propria cura e salute. Certo, la genetica in questi casi gioca un ruolo a dir poco importante, ma non solo: gran parte dei suoi benefici, infatti, secondo un team ci esperti è da imputare proprio alla sua routine.
Come prima cosa, infatti, la routine di Richard Morgan prevede un allenamento di quaranta minuti al giorno a bassa intensità, il linea soprattutto con i consigli dei medici e degli esperti per poter migliorare la propria longevità. La maggior parte del suo allenamento, inoltre, si concentra su un ritmo moderato come può essere, ad esempio, una camminata veloce e solo il dieci per cento invece si avvicina a un’intensità più elevata.
L’uomo, però, non si limita certo al canottaggio, ma anzi per ben due volte a settimana si dedica anche ai pesi con affondi, piegamenti e curl con manubri. Per finire, come ultimi fattori di estrema importanza nella routine di Richard Morgan possiamo citare senz’altro una corretta alimentazione che sia ricca di proteine (così da favorire una buona muscolatura e soprattutto poco grasso) e per finire l’aspetto più importante, ovvero la costanza nel seguire questo stile di vita.