Una ragazzina è morta in campo nel bel mezzo di una partita, trasformatasi in un incubo: era una giovanissima promessa del basket.
Il mondo dello sport è in lutto per via di una decesso tremendo. Una giovanissima promessa del basket è venuta a mancare all’improvviso, proprio nel bel mezzo di una partita, organizzata nella sua scuola. La ragazzina è morta sotto gli occhi dei compagni e degli insegnanti.
La tragedia si è consumata negli Usa, a Momence, nello Stato dell’Illinois. Durante una partita come tante, una 14enne si è sentita male, svenendo per terra: collassata sul suolo, la ragazzina è deceduta sul colpo. La notizia è stata riportata dal Daily Journal: è Amari Crite il nome della giovane matricola morta al Momence High School.
Amari Crite era una stella del basket. A soli 14 anni si era già fatta notare con il suo talento in campo: mentre stava giocando una partita di basket la sua vita è stata stroncata.
Mentre stava correndo verso la difesa, qualcosa è andato storto: la 14enne si è accasciata a terra e non si è più risvegliata. Per ora non sono state ancora rese note le cause del decesso, accaduto lo scorso giovedì 25 gennaio.
La famiglia di Amari è distrutta, come anche tutto l’istituto scolastico, profondamente scosso. I funzionari della scuola si sono mossi per supportare i compagni della giovanissima, sostenendoli psicologicamente nell’affrontare la perdita di Amari.
Per ora non sono ancora note le cause del decesso: colpita da un malore, la 14enne è morta nell’immediato. Le autorità stanno indagando sulle dinamiche dell’accaduto (scopri qui un’altra tragedia nel mondo dello sport).
La notizia del decesso della giovane promessa del basket ha fatto il giro del mondo. Dopo la sua morte improvvisa, avvenuta lo scorso 25 dicembre, la sua famiglia ha lanciato una raccolta fondi: intitolata GoFundMe il suo scopo è raccogliere i soldi necessari per organizzare il funerale di Amari (qui ti abbiamo parlato del drammatico decesso di una famosa stella dello sport).
Intanto, le scuole della zona si sono dette disponibili nel dare il loro sostegno in questo momento così difficile alla famiglia. La comunità si stringe intorno ai parenti dell’adolescente, mancata a solo 14 anni, proprio mentre si stava dedicando alla sua passione più grande: il basket.