Resistere alla voglia di zuccheri quando ci assale non è facile, ma seguendo questi stratagemmi si può provare a contrastarla.
Cosa succede nel nostro corpo quando ci viene voglia di zuccheri? Tale stimolo può dipendere da numerosi fattori. Da una parte un pasto in cui scarseggiano i carboidrati può aumentare la voglia di dolce. “Quando i livelli di zuccheri nel sangue scendono, la voglia di cibi che li contengono aumenta“, ha affermato la dietista Laura Lodi a tal proposito.
Dall’altra possiamo considerare anche gli effetti che mangiare dolci può avere sul nostro umore. I cibi zuccherini, infatti, stimolano la produzione di dopamina, donandoci una sensazione di benessere fisico. Per questa ragione durante i giorni di ciclo mestruale, quando l’umore è basso a causa delle fluttuazioni ormonali, si ha voglia di cioccolata.
Voglia di zuccheri: qualche stratagemma per tenerla a bada
Quando cediamo alla voglia di zuccheri, però, possiamo avviare un circolo vizioso: più ne mangiamo, più tolleranza sviluppiamo e di più zuccheri necessiteremo la volta successiva. Ma quindi bisogna resistere? E come ci si riesce? In questi casi possiamo attuare degli stratagemmi, come ad esempio scegliere alimenti zuccherini non raffinati industrialmente, come merendine o torte ipercaloriche.
La frutta, ad esempio, è un ottimo alleato per placare il nostro sugar craving. In particolare frutti quali mela, pesca, lamponi, more, mirtilli, fragole o ciliegie risulteranno utili a fornirci zuccheri buoni, nello specifico fruttosio. Secondo alcuni studi, infatti, il fruttosio non attiva il processo di ricompensa nel cervello e pertanto non genera dipendenza. Inoltre è stato verificato che causa un aumento di glicemia nel sangue molto contenuto rispetto agli zuccheri raffinati.
In secondo luogo potremmo provare una buona colazione proteica: secondo alcuni studi, infatti, una colazione ad alto contenuto di proteine può abbassare il desiderio di zuccheri trasformati. A uova o latticini abbiniamo frutta fresca o frutta secca, per un pasto sano ed equilibrato perfetto per iniziare la giornata.
Semi, spezie e verdure ci aiutano a gestire lo sugar craving
Anche alcuni semi e spezie possono aiutarci a gestire la nostra voglia di zucchero: la cannella, ad esempio, è spesso associata agli alimenti dolci e inoltre migliora la nostra sensibilità insulinica. Mentre i semi di chia, se aggiunti alla colazione, ci aiutano a tollerare pasti successivi meno pesanti e zuccherini.
Infine anche alcune verdure possono rispondere alla nostra voglia di zuccheri, in particolare carote, sedano e cetriolo, oppure verdure come spinaci, cavoli, broccoli che contengono tilacoidi. Questi ultimi sono presenti all’interno dei cloroplasti e riducono la necessità di consumare zucchero.
Se ti lavi i denti il tuo cervello si convince che è arrivato a fine pasto
E per un ultimo suggerimento, provate a lavarvi i denti invece che cedere alla voglia di dolci. La sensazione gustativa lasciata dal dentifricio in bocca, infatti, contribuisce a inviare al nostro cervello un segnale di sazietà. Inoltre l’abitudine di svolgere questa azione a fine pasto contribuisce a convincerci a evitare qualche spuntino di troppo.