Sembra proprio che a breve dovremo dire addio alla ormai tipica Assistente Google in favore di una sua alternativa

Ebbene sì, dopo tanti anni di fedele e affezionato servizio, sembra proprio che dovremo dire addio all’Assistente Google ideato da Android. A breve, infatti, ci sarà una novità e stiamo parlando come tutti noi possiamo ormai facilmente immaginare proprio dell’Intelligenza Artificiale: è sempre più esteso d’altronde il suo dominio.

Questa realtà, che ormai sta prendendo sempre più spazio e soprattutto rilevanza in ogni nostra realtà, sta ora per assumere una notevole posizione anche in questo settore della nostra quotidianità. Per scoprire, più nel dettaglio, a cosa dobbiamo prepararci e quali saranno le novità, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Nuove frontiere per l’intelligenza artificiale

Come tutti noi senz’altro ben sappiamo e soprattutto stiamo notando proprio davanti ai nostri occhi, il mondo dell’intelligenza artificiale sta ormai facendo passi da gigante: ogni giorno, infatti, sono sempre più notevoli le novità e le migliorie a cui riesce ad andare incontro, immettendosi in questo modo in qualsiasi settore della nostra quotidianità.

Sembra ieri quando, infatti, sentivamo parlare per la prima volta della cosiddetta Intelligenza Artificiale e ad oggi (nonostante il poco tempo passato) questa realtà ha preso sempre più autonomia e soprattutto è diventata sempre più raffinata. Insomma, sta diventando sempre di più uno strumento indispensabile e molto utile nelle nostre giornate: ma non immaginerete mai dov’è sta per arrivare. Per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Niente più Assistente Google per noi

OpenAI si prepara, infatti, a introdurre una novità che potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione per tutti noi. Come forse i più informati sapranno, nel corso degli ultimi tempi abbiamo assistito al lancio dell’app Android ChatGPT: vale a dire una modalità nuova di interazione che potremmo definire come una Chat GPT voice. Ma quali sono i principali aspetti di questa funzione? Ebbene, senza dubbio possiamo citare un’importante rivoluzione: niente più input testuali, infatti, ma anzi la possibilità di inviare richiesta proprio attraverso la propria voce. 

A occuparsi, poi, della trasformazione della nostra voce in un testo scritto da inviare all’intelligenza artificiale sarà un motore speech-to-tech: questo verrà dunque elaborato e soprattutto si riuscirà a ottenere una risposta, sempre dal sistema, mediante una sintesi vocale. Insomma, in questo modo avremo la possibilità di avviare una vera e propria conversazione con la nostra intelligenza artificiale. E, proprio per questo motivo, secondo molti potrebbe anche rappresentare l’epilogo dell’Assistente vocale che per tanti anni ci ha fatto compagnia.