Chi cammina dopo i pasti può vivere decisamente meglio! Visti i risultati sarebbe bene iniziare subito
Ormai lo sapranno anche i muri che camminare fa bene alla salute, è questa infatti una delle raccomandazioni più comuni da parte di ogni medico del mondo. Questa attività è una delle più intraprese per via della sua semplicità, ma sono anche molte le persone che non sembrano fidarsi davvero dei profondi benefici che questa disciplina promette. Proprio per questo motivo gli studi al riguardo non si fermano mai ed uno degli ultimi ha tenuto in particolare considerazione non solo l’atto di camminare ed i suoi benefici ma anche gli effetti positivi generati dal momento in cui si decide di optare per una bella passeggiata. A quanto pare camminare dopo i pasti può essere il vero toccasana, per chi non avesse ancora trovato l’orario giusto per mettere le scarpette da ginnastica ed uscire in strada il consiglio è dunque servito, ma perché camminare dopo mangiato fa così bene?
Camminata post pasto: Un toccasana per il nostro corpo, ma solo mantenendo le dovute accortezze!
In questi ultimi anni si è fatto molto parlare su quando sia maggiormente produttivo camminare, alcuni asseriscono che il momento migliore sia la mattina, altri che invece sia il pomeriggio, ma ad ogni modo tutto questo in generale sortisce differenze minime visto che l’importante è uscire in strada e svolgere una regolare attività fisica.
È pur vero però che alcuni studi hanno confermato alcune differenze come una maggior riduzione del grasso addominale nelle donne che sono solite svolgere questa attività al mattino, mentre l’allenamento serale sarebbe invece maggiormente adatto per aumentare la forza e la resistenza. Ma cosa succede andando a passeggio dopo aver mangiato?
In questo caso la camminata innesca diversi meccanismi benefici, migliorerebbe in primis la digestione, favorendo l’assimilazione delle sostanze benefiche, ma l’effetto più apprezzabile si avrebbe in termini di controllo dei livelli di zucchero nel sangue. Chi è affetto da diabete di tipo 2 o da più semplice insulino-resistenza dovrebbe quindi provare a camminare dopo i pasti per ottenere i risultati migliori e tenere a bada questa pericolosa condizione.
Ovviamente però camminare dopo i pasti non è sempre consigliato e nel farlo va tenuta maggior cautela del solito, in questo caso mantenere un ritmo accelerato va bene ma senza esagerare, per non creare reflussi ed indigestioni. Il bello però è che già una camminata leggera da soli 5 minuti ha dimostrato avere un impatto significativo, limitando di molto il picco massimo di zuccheri rilevato nel sangue dei partecipanti allo studio.
In definitiva, camminare dopo pranzo o dopo cena offre benefici importanti per la salute, soprattutto per alcuni soggetti in particolare. Quel che resta però più importante di tutto è muoversi, per mantenere questa routine le circostanze individuali sono quindi senza dubbio importantissime e piuttosto che rischiare di perdere la vostra uscita giornaliera è meglio assecondare le vostre disponibilità e cogliere i tanti benefici che questa disciplina offre in maniera semplicissima.