La dieta chetogenica è a basso contenuto di carboidrati per cui non prevede il consumo del pane tradizionale composto da farine di grano: vediamo quali possono essere i suoi sostituti
Il periodo che stiamo vivendo, vale a dire quello immediatamente successivo alle feste natalizie e di fine anno, si caratterizza per una maggiore attenzione ai regimi alimentari dietetici al fine di rientrare nella forma fisica migliore. Gli stravizi tipici dei giorni in cui si festeggiano il Natale e il Capodanno hanno messo a dura prova il mantenimento di una corretta alimentazione bilanciata, andando a compromettere il cosiddetto peso forma. Inoltre in genere si allentano anche i programmi di attività fisica, producendo in sintesi un aumento di massa grassa a discapito di quella magra.
Per riparare ai “danni” inevitabili derivati da pranzi abbondanti e concessioni a dolci e prelibatezze, molti decidono di affidarsi a diete e regimi alimentari restrittivi che possano riportare il peso a livelli più salutari, regolando di fatto l’assunzione di determinati alimenti e riducendone le quantità. E’ bene ricordare che ad un regime dietetico va sempre abbinata una corretta e costante attività fisica che contribuisca al raggiungimento del benessere fisico all’interno dei range previsti.
Le diete
Nel panorama delle diete e dei regimi alimentari si possono trovare varie declinazioni e approcci per raggiungere e mantenere il peso forma. Uno dei più utilizzati è quello che appartiene alla cosiddetta dieta chetogenica. Tale regime alimentare si basa su una drastica diminuzione di assunzione di carboidrati che porta l’organismo ad entrare in un processo denominato “chetosi”.
La chetosi è quindi una condizione indotta in cui il corpo produce energia bruciando i grassi favorendo la produzione dei chetoni. L’eliminazione dei carboidrati e l’aumento del consumo di proteine e grassi aumenta i livelli di glucosio nel sangue poiché viene ridotta la produzione di insulina. Via libera dunque a burro, latte, carne, pesce e tutte le proteine, mentre sono vietati lo zucchero in ogni forma, i cereali e i prodotti derivati come pasta, riso e pane, vale a dire tutti i prodotti preparati con farine ricche di carboidrati. Si possono trovare però alcuni validi sostituti che possono essere consumati in alternativa.
Il pane “chetogenico”
All’interno di un regime alimentare chetogenico può essere difficile eliminare completamente l’assunzione di preparati che contengono carboidrati e spesso ci si ritrova a sentire il bisogno di consumare farinacei che però andrebbero a invalidare il processo di chetosi. E’ possibile trovare dei sostituti, come ci spiega la Gazzetta dello Sport, che ingannino la nostra percezione al palato senza andare però a compromettere la condizione chetogenica.
Tra questi per esempio esiste il pane a basso contenuto di carboidrati, preparato con farine alternative come quella di mandorle, di cocco o di semi, che risulta essere anche un‘ottima fonte di fibre, spesso minime all’interno della dieta chetogenica. Altri preparati alternativi possono essere anche le piadine e i wraps, con gli stessi principi del pane e la stessa consistenza.
Interessante e gustosa la variante rappresentata dal pane nuvola, fatto di albume e tuorlo d’uovo, formaggio cremoso e un agente lievitante che garantisce morbidezza. Una variante sfiziosa sono i pancake di cavolfiore, piccole frittelle salutari aromatizzate e gustose. Tutte queste idee creative possono consentire la sostituzione del pane nella dieta chetogenica, con gusto e sapore.