Scopri le tips da seguire per raggiungere i tuoi obiettivi in palestra, in questo modo puoi allenarti senza rischiare infiammazioni.
Chi soffre di cellulite, ritenzione idrica e altri inestetismi simili è facile che cada in determinati errori durante l’allenamento. Difatti, con le classiche schede di allenamento standardizzate è difficile ottenere risultati concreti in quanto: ignorano il livello infiammatorio della persona, non sono personalizzate sul corpo e sono quasi sempre un copia e incolla. Cosa cambiare, quindi, nella propria routine?
Cellulite, ritenzione e culotte: cosa sono
Cellulite, ritenzione idrica e culotte de cheval sono i principali inestetismi infiammatori che colpiscono la donna. La cellulite è una condizione cutanea innocua che provoca la comparsa di grumi e fossette su cosce, fianchi, glutei e addome, la cosiddetta buccia d’arancia.
La ritenzione idrica, nota come edema, è il gonfiore presente in alcune parti del corpo come gambe, caviglie, piedi, viso e mani. Questa è causata dall’accumulo di liquidi nei tessuti del corpo. Le culotte de cheval, infine, sono una specie di cuscinetti presenti tra la coscia e il gluteo che allargano la silhouette sui lati dei fianchi.
Indubbiamente, questi inestetismi possono creare disagio e molte persone cercano, con successo variabile, di migliorare l’aspetto della propria pelle attraverso la perdita di peso, l’esercizio fisico, i massaggi e le creme specifiche. Ciò che non aiuta, però, è un semplice allenamento monotono.
Le 3 tips da seguire in palestra per ridurre l’infiammazione
Attraverso un allenamento personalizzato, è possibile tonificare dove e quanto si desidera e questo perché il dimagrimento localizzato è solo un piacevole mito. Questo tipo di allenamento è utile, soprattutto a chi presenta certi inestetismi, poiché attraverso determinati esercizi possono aiutare, mentre altri vanno limitati. È importante considerare che il corpo si abitua facilmente ad una routine di esercizi, per questo è fondamentale cambiare regolarmente allenamento, per evitare lo stallo dei risultati.
Quando si sta combattendo con la cellulite, la ritenzione idrica e le culotte, è fondamentale eseguire degli allenamenti che vadano di pari passo con il proprio livello infiammatorio. Tuttavia, se nessuno valuta il livello di infiammazione del corpo, non si saprà mai che tipo si allenamento sia quello più adatto. Perciò il primo consiglio dato dagli esperti è proprio quello di valutare il proprio grado di infiammazione in modo da trovare il giusto allenamento.
Soprattutto se si hanno questi inestetismi, infatti, esercizi come squat (scopri qui come eseguirli nel modo corretto), leg press, leg estension vanno valutati attentamente, in quanto potrebbero peggiorare la condizione di cellulite e ritenzione idrica, per esempio.
Seconda tips: progresso. Un allenamento personalizzato permette di progredire gradualmente, in quanto i muscoli sono sempre stimolati a nuovi esercizi e a sforzi sempre più maggiori. Questo permette di massimizzare i risultati di un allenamento.
Infine, un punto importante riguarda l’alimentazione. Sport e alimentazione sono due categorie distinte ma che vanno di pari passo. Gli sforzi praticati in allenamento, troveranno i loro risultati quando saranno in sintonia con la giusta dieta.