Radja Nainggolan, talento purissimo e un tiro eccezionale, a novembre è andato via dall’Italia: per anni ha fatto parlare di se dentro e fuori dal campo.
Madre fiamminga e padre indonesiano, Radja Nainggolan – nazionale belga – ha di fatto costruito tutta la sua carriera in Italia: ad appena 17 anni è arrivato nel nostro Paese, andando a giocare in Serie B col Piacenza. Dopo alcune stagioni in Emilia, nel gennaio 2010 lo acquista il Cagliari, che lo fa diventare nel giro di breve tempo un titolare inamovibile e uno dei più forti centrocampisti della Serie A.
A gennaio 2014, il Ninja – come viene soprannominato anche per via delle sue caratteristiche fisiche e del suo look – viene acquistato dalla Roma, con cui è protagonista di stagioni memorabili tanto da rientrare per quattro anni consecutivi nella formazione ideale dei migliori 11 titolari del nostro campionato.
Dall’Inter agli anni del declino: dove si trova adesso Radja Nainggolan
Nell’estate del 2018, sembra arrivare la sua grande occasione, con l’Inter che lo acquista pagandolo quasi 40 milioni di euro, ma sia gli infortuni che i provvedimenti disciplinari che il club prende nei suoi confronti fanno sì che il girone di andata sia assolutamente da dimenticare. Nella seconda parte della stagione si riscatta ed è suo il gol decisivo contro l’Empoli che consente ai nerazzurri di tornare in Champions League.
Radja Nainggolan non è però calciatore disciplinato e questo di fatto lo esclude dai piani del nuovo allenatore nerazzurro, Antonio Conte, per cui torna a Cagliari, in prestito. Nonostante gli infortuni, segna sei gol mentre l’anno successivo nell’Inter di Conte trova pochissimo spazio, così rientra nella “sua” isola per un nuovo prestito. La carriera di Nainggolan prosegue poi all’Anversa – dove si fa notare più fuori che dentro al campo – e per un breve periodo alla Spal.
Proprio durante la permanenza a Ferrara, confessa con molta naturalezza di bere alcolici e di bere davvero molto. In un’intervista al ‘Corriere della Sera’, in pratica, sostiene di riuscire a bere anche 20 “shottini” in una serata, ma di essere convinto di riuscire a dare tutto in campo. Per queste ragioni, era stato diverse volte oggetto di sanzioni disciplinari da parte dei club in cui aveva militato.
“Sono un calciatore e prima ancora un uomo che ha scelto di essere felice”, sono state le sue parole, anche parlando del vizio del fumo, anche questo contestatogli spesso. Da novembre 2023, Nainggolan è tornato nella sua terra d’origine: si è accasato infatti al Bhayangkara, club della Serie A indonesiana.