Mercoledì è deceduto improvvisamente l’atleta Shawn Barber: il 29enne nel 2015 aveva vinto la medaglia d’oro ai campionati del mondo di salto con l’asta.
Il mondo dell’atletica leggera piange la scomparsa di Shawn Barber, ex atleta canadese di 29 anni che nel 2015 si era laureato campione del mondo di salto con l’asta. A dare la notizia del decesso è stato il suo agente, Paul Doyle.
Il 29enne è morto nella giornata di mercoledì nella sua abitazione di Kingwood, negli Stati Uniti, per alcune complicazioni mediche, ma non è stata resa nota la causa precisa del decesso. Da tempo, Barber soffriva di problemi di salute e non gareggiava ormai da quasi quattro anni.
È morto, all’età di 29 anni, l’ex atleta Shawn Barber, che nel 2015 era stato campione del mondo di salto con l’asta e deteneva ancora il record canadese nella disciplina. Barber è deceduto nella giornata di mercoledì 17 gennaio nella sua casa di Kingwood, in Texas.
A dare il triste annuncio all’Associated Press il suo agente Paul Doyle il quale ha voluto ricordare Shawn come un atleta incredibile ed una persona generosa che “metteva sempre gli altri davanti a sé stesso“. Il manager affranto ha poi concluso: “È tragico perdere una persona così brava a quest’età“.
Da tempo, sempre come riporta l’Associated Press, l’atleta soffriva di problemi di salute e la morte sarebbe sopraggiunta per alcune complicazioni mediche, anche se la causa esatta non è stata ancora resa nota ufficialmente.
Shawn Barber era nato il 27 maggio 1994 a Las Cruces. Sin da giovanissimo intraprese la carriera da atleta ottenendo diversi successi, l’apice nel 2015 a Pechino quando vinse la medaglia d’oro ai campionati del mondo. L’anno successivo ottenne il record nazionale di salto con l’asta indoor (6,00 m) di cui è ancora detentore e partecipò ai Giochi Olimpici in Brasile. In carriera ha anche preso parte ai Giochi del Commonwealth, nel 2014 e nel 2018, conquistando una medaglia di bronzo e una di argento.
Nel 2017, attraverso un post su Facebook, aveva fatto coming out dichiarando di essere orgogliosamente omosessuale. Nel 2020, si ritirò dal mondo dell’atletica smettendo di gareggiare all’età di 26 anni.