Il calciatore della Juventus Nicolò Fagioli ha iniziato, ieri, il suo percorso per sconfiggere la ludopatia: queste le sue dichiarazioni dopo il primo incontro.
Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus squalificato fino al prossimo 18 maggio per il caso scommesse, ha iniziato il suo percorso riabilitativo per combattere la ludopatia. Nel pomeriggio di ieri, si è tenuto il primo incontro dei dieci previsti.
In quest’occasione, il giocatore ha avuto modo di parlare con l’equipe di psicologi presenti e, al termine dell’incontro, durato circa un’ora e mezza, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti. Vediamo cosa ha detto il calciatore.
Cominciato il percorso riabilitativo di Nicolò Fagioli
È iniziato ieri, mercoledì 17 gennaio, il percorso riabilitativo del centrocampista Nicolò Fagioli che gli consentirà di superare la ludopatia. Nel pomeriggio, difatti, si è tenuto il primo dei dieci incontri previsti dal precedente accordo di patteggiamento con la Procura Federale della FISG.
Il classe 2001 si è presentato presso la sede dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte (Torino), insieme a lui c’era il professore Giuseppe Vercelli, psicologo del club bianconero. Presente anche il professore Paolo Jarre, esperto che lo sta seguendo in questo percorso di recupero. Il giocatore, dunque, ha avuto modo di confrontarsi con gli esperti e raccontare il proprio vissuto.
Cosa ha detto Fagioli?
Nicolò Fagioli, uscito dalla sede dell’Ordine, ha definito quello di ieri “un primo incontro conoscitivo” ai giornalisti presenti che hanno raccolto le sue parole. Il centrocampista ha dichiarato inoltre: “Io racconto la mia esperienza perché voglio provare ad aiutare chi è più giovane di me a non cadere in questi eventi”, ma non è finita qui perché il classe 2001 ha anche ammesso che gli manca giocare, ma si è detto comunque felice per come stanno andando le cose.
Mancano, però, diversi mesi prima del ritorno in campo di Nicolò Fagioli. Il calciatore, infatti è squalificato fino al 18 maggio e, di conseguenza, potrà disputare l’ultima gara della Serie A 2023-2024, in programma il 26 dello stesso mese.
Anche il presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte Giancarlo Marengo è intervenuto e ha ammesso che è stato “un dialogo costruttivo tra tutti i presenti”. Sugli altri incontri ancora non si sa nulla, dunque bisognerà aspettare aggiornamenti.