Dormire bene è il primo mezzo per stare bene, ma non è una camera ben riscaldata il posto migliore per favorire questo riposo!
Sempre più persone soffrono di disturbi legati al sonno, per lo più tali disturbi sono favoriti dallo stress e dalla frenesia della vita moderna, ma anche altri fattori possono intercedere nel disturbare i nostri riposi e rendere così più lunghe le nostre giornate. Un essere umano dorme in media un terzo della sua vita, motivo per cui è facile capire quanto questa pratica sia importante, non è però altrettanto comune la pratica di prendersi cura della propria igiene del sonno, cosa che andrebbe fatta in diversi modi e, uno di questi, è senza dubbio tenere sotto controllo la temperatura della nostra stanza. Un letto caldo può essere invitante ma se si esagera, infatti, le conseguenze possono essere negative, per dormire veramente bene è il freddo il tuo alleato!
Mai oltre i 18 gradi! Se dormi sotto questa temperatura i benefici per il tuo corpo saranno evidentissimi!
Molto spesso ci si lamenta di non riuscire a riposare come si vorrebbe e, anche dormendo le giuste ore ogni notte, talvolta non ci si risveglia energici e riposati. Questo è dovuto a diverse motivazioni, tra le più comuni troviamo la mancanza di una routine del sonno, la presenza di disturbi durante la notte, come rumori provenienti dall’esterno, ma anche una cattiva attività fisica o l’eccessivo utilizzo di dispositivi elettronici.
Tutti questi fattori influiscono negativamente sul sonno, favorendo un sonno “superficiale” e quindi poco ristoratore. Anche la temperatura alla quale dormiamo è però importantissima, motivo per cui sarebbe forse meglio chiudere in parte il termosifoni della camera da letto affinché questa possa raggiungere un range di temperatura compreso tra i 15 ed i 18 gradi. A queste temperature, infatti, è più facile favorire il riposo, questo per via del maggior rilascio di melatonina che avverrà nel nostro organismo e non solo.
Alcuni studi hanno evidenziato come dormire sotto i 18 gradi Celsius aumenta anche il consumo di energia, accelerando quindi il metabolismo e combattendo l’accumulo di grassi, allo stesso tempo però anche l’ormone dello stress verrà inibito, con il risultato che i risvegli saranno più sereni e pacifici. Dormendo alla giusta temperatura sarà comunque la qualità generale del sonno a uscirne migliorata, i microrisvegli saranno più rari e le fasi Rem più profonde, andando così a delineare il quadro corretto che dovrebbe rappresentare il giusto riposo.
Per coloro che in inverno temono il freddo notturno, quindi, sarà il caso di rivedere i propri piani, le insidie più grandi sono infatti portate dal caldo eccessivo, motivo per cui sarà il caso di abbassare i termostati e favorire il nostro riposo oltre che il risparmio in bolletta e la salute dell’ambiente che ci circonda.