La frutta, si sa, fa molto bene alla salute. Non tutti sanno che, però, il consumo di alcuni frutti è sconsigliato a chi soffre di diabete.
Dopo le festività natalizie è molto probabile che avrete messo su qualche chilo di troppo (come eliminarli in poco tempo: da non credere). Proprio per questo, è giunto il momento di correre ai ripari e decidere di fare attenzione all’alimentazion, in modo tale da smaltire quei chilo in eccesso. Una delle credenze più sbagliate è quella che, in un regime dietetico, è possibile mangiare frutta a volontà.
Questo è del tutto sbagliato, sia dal punto di vista dietetico che dal punto di vista salutare. Infatti è bene specificare che alcuni tipi di frutta contengono molti zuccheri e, quindi, una quantità di calorie in eccesso molto alta. Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio quali frutti sono da evitare.
Quali sono i frutti che contengono tanto zucchero
Contenendo molti zuccheri, alcuni tipi di frutta vanno ad aumentare anche il livello di glicemia, ovvero la quantità di zucchero presente nel sangue. Questa quantità, quando le cellule non ne hanno bisogno, si depositano nel nostro corpo attraverso processi particolari che vengono a formarsi che diventano depositi adiposi.
La frutta (come la banana oppure i cachi) sono molto zuccherati e, quindi, è possibile, in una dieta equilibrata, mangiare questo tipo di frutti, ma non bisogna esagerare. Infatti, prendendo ad esame la banana, potete vedere che il peso (senza buccia) si attesta intorno ai 100 massimo/150 grammi.
Quando mangiate una banana di questo peso, si vanno ad introdurre circa 90 cal., circa 23 grammi di carboidrati, ovvero di zuccheri.
Quando la banana si presenta con la buccia verde, si avrà un indice glicemico molto più basso rispetto a se si mangia una banana più matura che contiene grammi di zucchero in più rispetto alla precedente.
Proprio per questo motivo è bene mangiare con consapevolezza e, in linea generale, conoscere i vari gradi di maturazione degli alimenti e soprattutto l’indice glicemico. Infatti un indice glicemico più basso non darà quel picco glicemico che, oltre a trasformare gli zuccheri in depositi adiposi, faranno aumentare anche il senso di fame.
Attenzione ai cachi e alla frutta secca
Un discorso molto simile si può fare con i cachi che contengono molti oligominerali e tante sostanze nutritive e utili per l’organismo ma, allo stesso tempo, sono fatti quasi essenzialmente da acqua e zucchero.
Proprio per questo motivo è bene non esagerare con l’assunzione di questo tipo di frutta. Stessa cosa vale per la frutta secca che va assunta con moderazione. Soprattutto in quella con guscio, è presente una buona quantità di grassi ottimi per l’organismo.
Tuttavia c’è anche il risvolto della medaglia. Contenendo una quantità abbastanza elevata di grassi, meglio mangiare tre o quattro noci con guscio, ad esempio. Questo perchè, se si eccede con le calorie, si formeranno dei depositi adiposi.