La Ferrari continua il suo lavoro di miglioramento della monoposto che sarà protagonista a partire da marzo
È tempo di progettare e capire dove migliorare ulteriormente la costruzione e la definizione della nuova Ferrari che dovrà dare soddisfazioni ai milioni di sostenitori sparsi per il mondo, nel Mondiale che comincerà tra poco più di un mese.
Si stanno limando alcuni dettegli tecnici e poi potranno anche iniziare le simulazioni con Charles Leclerc e Carlos Sainz che dovranno provare la monoposto.
Il lavoro dei tecnici è sempre continuo, non c’è stato un periodo di sosta questo perché a Maranello si tenta di scoprire bene dove si è sbagliato la scorsa stagione.
Migliorare la Ferrari
La SF-23 evidenziò nella scorsa stagione gravi problemi specialmente nella struttura aerodinamica e nella posizione di mantenimento dei pneumatici sulle superfici stradali.
I due piloti in varie interviste puntarono il dito proprio sulla mancanza di stabilità della monoposto considerata un po’ “leggera” specialmente nelle condizioni di maltempo. La Ferrari non reggeva l’urto ed uno degli obiettivi principali è stato quello di ottenere un equilibrio dinamico ed aerodinamico più stabile.
Fred Vasseur si è fidato di suoi tecnici che sono al lavoro per presentare una monoposto capace di contrastare la Red Bull di Max Verstappen. Il team manager francese, si è messo subito al lavoro e i meccanici della Rossa si applicano nella nella definizione degli assetti e rendere la Rossa competitiva.
Nuove modifiche per la Ferrari
Enrico Cardile progettista e direttore tecnico della Ferrari sta perfezionando insieme ai suoi colleghi la prossima Ferrari 676 che dovrà essere presentata il 13 febbraio.
Charles Leclerc e Carlos Sainz (che non ha ancora rinnovato) potranno avere a disposizione una vettura che sarà maggiormente maneggevole sui rettilinei senza il rischio di pericolose inclinazioni e maggiormente rapida e veloce nei cambi di marcia e nelle entrate in curva.
Come riferimento si prende la Red Bull, scuderia che ha perfezionato in questi anni l’assetto tecnico ed aereodinamico di una monoposto che partirà anche in questa stagione come la favorita principale.
Ma i tecnici a Maranello sono impegnati appena è terminata la scorsa stagione, quindi adesso toccherà ai due alfieri far vedere di che pasta sono fatti e portare in alto la bandiera della Ferrari.
La curiosità anche tra tifosi ed esperti in ambito d’automobilismo è in continuo aumento, in modo che la Rossa possa vincere più di un gran premio e non uno solo come accaduto a Singapore quando Carlos Sainz, riuscì nell’impresa di arrivare prima di quel cannibale di Verstappen.