Hai paura di invecchiare troppo e in modo veloce dopo i 40 anni? Alcuni consigli per rallentare l’invecchiamento
Lo sappiamo bene: l’invecchiamento, per quanto naturale e fisiologico, rappresenta agli occhi di tutti noi un vero e proprio nemico da cui scappare e del quale nessuno riesce davvero ad accettare l’arrivo. E’ la cosa più naturale del mondo, eppure faremmo carte false per rallentarlo.
Ebbene, oggi siamo qui per parlarvi proprio di questo: esiste infatti un metodo che potrebbe fare proprio al caso vostro se siete alla ricerca di qualcosa che possa aiutarvi a rallentare il vostro invecchiamento una volta raggiunti i 40. Continuate a leggere insieme a noi per scoprire questi consigli.
Invecchiamento dopo i 40, cosa fare
La prima a cui bisogna fare attenzione, se si vuole cercare quanto più possibile di rallentare il proprio invecchiamento una volta raggiunti i 40, riguarda proprio l’alimentazione. A quell’età, infatti, non si è più giovani come una volta e anche il nostro corpo lavora in modo diverso: proprio per questo motivo, il consiglio principale è sempre quello di non affaticarlo con una dieta troppo pesante, scostante o ancora irregolare. Piuttosto cercare di seguire un alimentazione sana, leggera e soprattutto che non ecceda negli sfizi che a una certa età diventano più complessi da smaltire.
Insieme a uno stile di vita sano, sia per quanto riguarda l’alimentazione che più in generale nei propri ritmi giornalieri, c’è anche un altro aspetto che proprio non può passare in secondo piano quando si parla di un rallentamento del proprio invecchiamento. Stiamo parlando proprio dell’attività fisica e dunque dell’importanza di mettere in moto il proprio corpo: nel corso della nostra vita, e soprattutto raggiunta una certa età, diventa infatti sempre più utile rafforzare e allenare la propria muscolatura, ma anche la resistenza cardiovascolare e la flessibilità articolare. In questo modo riusciremo a non trovarci limitati nei movimenti e a migliorare la capacità metabolica.
Come rallentare l’invecchiamento dopo i 40
Ma arriviamo ora alla parte più importante di questi consigli per rallentare il proprio invecchiamento, ovvero la gestione del proprio esercizio fisico. L’ideale, infatti, sarebbe di riuscire a muoversi almeno 4 volte a settimana, con una seduta dedicata all’aerobico (dunque corsa, camminata, nuoto) e le altre due più orientate alla forza. Un’idea di circuito total body infatti potrebbe prevedere la presenza di squat per le gambe, di esercizi con gambe piegate in posizione supina per sollevare il sedere e anche uno per lavorare sugli adduttori sollevando una gamba quando si è sdraiati su un fianco.
Altri esercizi da inserire nel proprio allenamento sono quelli per gli addominali, come ad esempio il plank o il crunch, dunque stendendosi supini con le gambe piegate. O ancora quelli specifici per tricipiti e bicipiti, come il french press con manubri o il curl con manubri (entrambi effettuati da supini e con le braccia lungo il corpo con dei pesi), e i pettorali. L’ideale sarebbe di eseguire un 12 o un 15 ripetizione ogni 20 secondi, così da effettuare l’intero circuito per almeno 3 volte. Per finire, nel termine del proprio allenamento, non bisogna mai dimenticare la fase finale: ovvero quella dello stretching.