In un periodo in cui le scuderie sono al lavoro, ecco che la Ferrari alza il muro per un possibile ingresso a Maranello
Da quello che si evince anche attraverso notizie ed informazioni provenienti dal mondo del web, la Ferrari è la scuderia più attiva in questa fine dell’anno.
Manca poco alla conclusione di una stagione deludente per il team di Maranello che vuol risollevarsi dalle ceneri e puntare a contrastare il dominio della Red Bull in Formula 1.
Fred Vasseur il team manager francese sembra il più carico di tutti, anche più dei piloti he saranno costretti a dare il meglio nei Gran Premi che verranno. Intanto, sempre il dirigente della Ferrari commenta duramente il possibile ingresso di un team.
Vasseur non vuole Andretti
La Ferrari nel Mondiale di Formula 1 che inizierà a marzo, dovrà mostrare fin da subito che non ripeterà la stessa deludente stagione appena conclusa. Ci sono stati nuovamente grandi investimenti per avvicinare la vettura a quel bolide della Red Bull che sembra inavvicinabile.
Ma a Maranello c’è fiducia e Vasseur dopo aver assunto suoi fidati uomini chiude le porte ad altre possibilità: “Michael Andretti non farà parte del nostro team di vetture. Se si intende crescere la popolarità della F1 negli Stati Uniti c’è bisogno di piloti americani” – sentenzia duramente il team manager francese.
“Non c’è la possibilità dell’ingresso della Cadillac nell’ambito dell’automobilismo” – continua Vasseur – “La FIA deve intervenire anche per non coinvolgere ulteriormente il mondo politico all’interno di questo sport”.
L’ingresso di Andretti Global
Andretti Global è un nuovo marchio automobilistico fondato da Michael Andretti, con l‘obiettivo di portare la propria scuderia nella griglia della Formula 1. Al momento è in fase di rebranding, ci vorrà ancora del tempo affinché il sogno di Andretti possa diventare realtà.
Ha già ottenuto risultati importanti nei campionati di Formula E e secondo le indiscrezioni i motori saranno forniti dalla Renault. Al momento non sappiamo con certezza se l’Andretti Global inizierà a partecipare al prossimo Mondiale di Formula 1, ma fatto sta che un undicesimo team non dispiacerebbe alla FIA.
Contrario è il pensiero di Fred Vasseur che indica la strada ad Andretti: “Bisogna usare i piloti. Un paese importante di Formula 1 è l’Olanda, per come ha fatto emergere un campione come Max Verstappen. Il successo dipende dai piloti non dai team”.
Poi il team manager conclude: “Prima della pandemia una nuova scuderia poteva servire, ora invece abbiamo sei fornitori di Power Unit confermati e qualcuno dei miei colleghi dice che sono troppi, perché non ci saranno due team per motorista. Non siamo nella situazione di quattro anni fa”.