Polemiche che arrivano alla fine del 2023 che riguardano il figlio di Michael Schumacher, Mick attraverso le parole di Ecclestone
Se pensiamo che un anno di Formula 1 possa terminare tranquillamente senza alcune polemiche, dobbiamo dimenticare questa ipotesi.
Cosa succede? L’argomento riguarda il giovane Mick Schumacher figlio del 7 volte Michael che lotta ancora per la vita dopo il tragico incidente mentre praticava dello sci.
Mick Schumacher è al momento terzo pilota della Mercedes, il ragazzo non è del tutto soddisfatto di questa sua posizione e lo fa notare un totem della Formula 1, ovvero Bernie Ecclestone ex pilota di 93 anni che manda frecciatine alla Ferrari.
Mick Schumacher secondo genito del grande Michael, esordì come pilota in Formula 1 nel 2021, dopo una trafila di tornei in categorie inferiori.
La sua prima scuderia fu la Haas poi, in questi anni è passato all’Alpine per poi accedere alla più gloriosa Mercedes che poteva dargli la spinta decisiva per garantirgli un miglioramento per la sua carriera.
Purtroppo non è stato cosi: infatti il giovane Mick non è mai arrivato oltre il 16° posto e al momento è terzo pilota alla scuderia tedesca. Mick, intanto non è soddisfatto e lo ha capito anche Bernie Ecclestone, che nonostante l’età sa come mandare frecciatine ad alcuni team: “Se Mick Schumacher, fosse cresciuto con la Red Bull, ora sarebbe un ottimo pilota e lotterebbe per il Mondiale. La scuderia di Chris Horner punta molto sui giovani”.
La difficile situazione di Mick Schumacher, spinge l’esperto Ecclestone anche a fare riferimento al trattamento che la Ferrari ha riservato al figlio di Schumi. Infatti Mick, crebbe inizialmente nella propria Driver Academy il figlio del campione che ha consegnato a Maranello il maggior numero di titoli iridati.
“Alla Ferrari non hanno saputo valorizzare il suo talento. Ha perso solo tempo” – esclama duramente Ecclestone. “Mick non deve perdere la fiducia in sé stesso, è ancora giovane”.
Ricordiamo che è anche stato alquanto sfortunato subendo alcuni incidenti, che per fortuna non gli hanno impedito di continuare la sua carriera.
Bernie Ecclestone crede ancora nelle qualità di Mick: “Fa bene a continuare ancora con l’Alpine. È importante che dimentica il suo cognome che pesa molto sulle sue spalle deve continuare a lavorare perché sicuramente ci saranno team che l’osservano”.
Parole di conforto, come quelle di un padre da parte di Bernie Ecclestone nei confronti del figlio di Schumi.