Ambiente carico a Maranello, durante l’incontro dei componenti della Ferrari, filtra ottimismo per il futuro Mondiale
Si è tenuto il consueto pranzo delle festività natalizie anche per quanto riguarda tutti coloro che fanno parte della Ferrari, dal team manager Fred Vasseur fino ai tecnici dei box.
Mentre i piloti sono in vacanza, circolano parole di ottimismo per la Rossa che è già al lavoro per tentare di spodestare la Red Bull dal trono di campione del mondo.
Gli anglo-austriaci hanno qualcosa in più rispetto alle altre squadre, ma ciò non vuol dire che bisogna arrendersi prima di cominciare. Da Vasseur a Cardile, la Ferrari garantirà ai propri tifosi una nuova vettura che verrà presentata a febbraio.
Le differenze tra la 676 e la SF-23
La Ferrari SF-23, bisogna ammetterlo non ha entusiasmato nessuno. A partire dai vertici della Rossa che investono milioni di euro ogni anno ed hanno visto solo una vittoria quest’anno a Singapore grazie alla prestazione di Carlos Sainz.
Fred Vasseur ha ammesso che la SF-23 ha bloccato Charles Leclerc e Carlos Sainz con problemi soprattutto nei pneumatici e negli alettoni. Il team manager ha confessato che la 676 avrà un retrotreno più leggero in modo che i piloti potranno attaccare facilmente le curve.
I piloti hanno avuto un confronto con tutto lo staff tecnico e verranno accontentati. Poi toccherà a loro guidare e portare i risultati a Maranello.
Vasseur: “Abbiamo due piloti di valore”
A circa 3 mesi dall’inizio del nuovo campionato del Mondo, Fred Vasseur sa che tutti si aspettano tanto dai due piloti della Rossa. Charles Leclerc sta per firmare il nuovo contratto, mentre è ancora in dubbio il futuro di Carlos Sainz.
Per il monegasco si parla di un rinnovo triennale a 50 milioni e questa deve essere la stagione della sua consacrazione. Ricordiamo che Verstappen a 27 anni ne ha già vinti 3 di titoli, il monegasco nemmeno uno.
Ma Vasseur spegne le polemiche e mette sullo stesso piano i due alfieri: “Sono entrambi i piloti che rappresentano una delle squadre più vincenti della Formula 1. Ci fidiamo di loro e stiamo lavorando per rendere le loro prestazioni più facili con la nuova vettura”.
La Ferrari, anche grazie al puntiglioso lavoro di Enrico Cardile è pronta ad essere competitiva con le analisi di telaio e pneumatici che non dovranno essere più il problema che ha caratterizzato il Mondiale del 2023.
Dopo Natale, i piloti potranno già effettuare le prime simulazioni per poter anche sapere se servono ulteriori modifiche.