Formula 1, arriva una nuova regola sconcertante: vediamo di che cosa si tratta e che cosa potrebbe accadere. Cambia tutto dalla prossima stagione.
Il mondo della Formula 1 è in continua evoluzione e presto potrebbero esserci delle novità davvero interessanti. Non riguardano esplicitamente i tifosi ma soprattutto le scuderie, che potrebbero essere prese d’assalto in qualsiasi momento: come rivela ‘motorsport.com’, dal 2024 la FIA ha deciso di effettuare dei controlli a sorpresa senza preavviso, un modo per testare da vicino se durante la normale attività lavorativa si rispettano le regole o meno.
Formula 1, arriva una nuova regola sconcertante: di cosa si tratta
Le continue variazioni nei regolamenti e l’introduzione del budget cap (che ha provocato un tetto alle spese delle squadre, che hanno più volte manifestato un certo malcontento) hanno creato non pochi problemi in tutti i settori, costringendo le varie Ferrari ecc a fare di necessità virtù per cercare di ottenere il massimo dalle risorse a disposizione. Resta il fatto che la Federazione, di volta in volta, comunicava con un certo preavviso la propria presenza per curare ogni minimo dettaglio ed evitare eventuali rompicapi, affinché le regole in fase di progettazione delle monoposto siano rispettate in toto.
Nello specifico, i commissari vogliono osservare con attenzione i test al Computational Fluid Dynamics, dunque osservare da vicino le norme aerodinamiche, la galleria del vento e il personale esterno che lavora con i vari team, tutto senza che ci fosse il classico preavviso che spesso e volentieri è stato concordato con tutte le scuderie.
Formula 1, arriva una nuova regola sconcertante: le reazioni
La decisione è stata spiegata dal responsabile tecnico della FIA Nikolas Tombazis, come raccolto da ‘motorsport.com’: “Il nostro obiettivo è quello di essere preceduti da una telefonata di cortesia, durante la quale siano avvertiti i responsabili che quando arriverà la delegazione FIA possa essere accolta a dovere per il tempo necessario.”
Dunque, l’obiettivo è quello di velocizzare al massimo i controlli in totale collaborazione, al fine di ridurre al minimo i tempi di attesa e di concentrarsi esclusivamente sul lavoro da svolgere, così da non compromettere i rapporti tra gli organi esistenti.