Come sta Alex Zanardi? Il grande sportivo paraolimpico italiano apprezzato ed ammirato da tutti. Cosa si sa?
È considerato senza dubbio uno degli sportivi italiani più amati a livello internazionale. Ha fatto quasi tutte le attività sportive presenti a livello professionistico ed amatoriale. Nella sua vita gli mancano solo il calcio e il basket, ma sicuramente se ne avesse avuto le possibilità non si sarebbe tirato indietro.
Alex Zanardi è un esempio da seguire, in special modo dopo tutti i gravi incidenti che ha avuto e che gli hanno purtroppo segnato la sua gloriosa carriera.
Ma come sta Alex? Si sa qualcosa di lui e della sua salute?
La carriera di Alex Zanardi
Uomo forte, caparbio ma anche alquanto sfortunato Alex Zanardi. Iniziò la sua carriera come pilota di automobilismo Formula 1 nel 1991 ed ha guidato per scuderie come la Jordan, la Minardi la Lotus e la gloriosa Williams ottenendo anche ottimi risultati.
Poi, nel 2001 l’incidente che gli ha stroncato la carriera in Formula 1. Quell’ impatto devastante con il canadese Tagliani sul circuito tedesco di Lausitzring in Formula Cart che gli comporta purtroppo l’amputazione di entrambe le gambe.
Ma Zanardi non si arrende qui: dopo mesi di riabilitazione decide di carriera di paraciclismo, con la quale ha vinto anche le Olimpiadi nel 2012 e nel 2016. Uno sportivo che dopo i tristi avvenimenti ha vinto ben 8 Mondiali, un uomo che ha saputo riprendersi dopo incidenti e sfortuna.
La privacy della famiglia
La famiglia intanto, con a capo la moglie Daniela Manni ed il figlio Niccolò Zanardi si sono riuniti in una stretta privacy intorno ad Alex dopo l’ennesimo incidente avvenuto il 19 giugno del 2020 quando in una sessione di handbike non competitiva andò a schiantarsi contro un camion nella provincia di Siena, in Toscana.
Dopo quel tragico avvenimento, Alex ha subito ancora 12 interventi chirurgici con le operazioni di medici specialistici che sono rimasti meravigliati e sorpresi dalla carica e dall’energie che Alex trasmetteva per la sua immensa voglia di vivere.
Arrivano anche buone notizie: Alex comincia a riconoscere la famiglia, e muove in maniera naturale gli occhi e le dita. Un netto miglioramento quindi c’è.
Ma bisogna ancora attendere per poter vedere Alex in totale riabilitazione. Gli interventi a livello neurologico necessitano l’aiuto di specialisti come neurologi, psicologi, un fisioterapisti, un logopedista per iniziare il movimento degli arti.
Ma sappiamo che Alex non si fermerà di certo qui: è riuscito ad alzarsi in tutti gli incidenti che ha subito, questo è solo un altro ostacolo da superare e Zanardi ha le piene possibilità per rialzarsi e che presto lo rivedremo nuovamente correre per vincere.