Formula 1, introdotto un grosso divieto: sono ore caldissime sul fronte dei motori, ecco perché: cosa cambia dal 2024.
La storia del mondiale 2023 ha due date ben precise: 5 marzo, data della prima gara, e 26 novembre, data del 22° giro che ha di fatto concluso un’annata stradominata da Max Verstappen, che per la terza volta di fila si è aggiudicato il titolo piloti. Al comando della Red Bull, la macchina più veloce e performante di tutte, ha fatto in modo di scrivere la storia non lasciando spazio ad interpretazioni, vincendo 19 gare in stagione e concludendo un’annata da record.
L’olandese ha chiuso con 575 punti in stagione, un dominio assoluto e quasi imbarazzante paragonata alla distanza con il secondo classificato, ossia il compagno Perez, che si è posizionato al secondo posto con 285 punti. Terzo Lewis Hamilton a 234 punti, mentre Leclerc e Sainz hanno concluso al quinto e settimo posto con 206 e 200 punti totali.
Formula 1, introdotto un grosso divieto: cosa cambierà
Tuttavia, oltre alle imprese dei piloti, nel corso degli ultimi anni ha destato un certo scalpore la frequenza di un certo fenomeno, che dal prossimo GP dovrebbe essere finalmente debellato: in virtù delle critiche piovute al Gran Premio d’Olanda e d’Austria, le proteste dei piloti sembrano essere state accolte visti i fastidi provocati dai fumogeni in tribuna. Nonostante la spettacolarità, la visibilità in pista risulta scarsa e potrebbe causare qualche problema di troppo ai piloti, che lamentano una visione lucida e completa durante i primi giri e nei minuti finali che tagliano il traguardo.
Tuttavia, si era lamentato anche il lancio di qualche bengala, che hanno provocato non pochi disagi tra gli spettatori e i protagonisti in alcuni circuiti ben precisi. Proprio di fronte a tutto questo, la FIA è intervenuta chiudendo definitivamente la questione: a partire dal 2024 sarà infatti vietato l’utilizzo dei suddetti prodotti, una norma inserita nel Codice Sportivo Internazionale.
Formula 1, introdotto un grosso divieto: di che cosa si tratta
Lo stesso è stato riportato in un passo da ‘formulapassion.it’: “Il possesso e/o l’uso di articoli pirotecnici nelle gare FIA da parte dei partecipanti e degli spettatori costituisce ora una violazione del regolamento”.