Mentre la Ferrari prepara la nuova stagione e la nuova auto, non ci sono ancora novità per il futuro di Carlos Sainz
La Ferrari nella prima gara di marzo, ha intenzione di partire a tutta birra per poter contrastare il dominio della Red Bull e creare qualche problema al team anglo-austriaco che vince da 3 Mondiali di seguito.
Fred Vasseur, team manager della Rossa ha affidato la costruzione della monoposto ai suoi fidati tecnici che cercheranno di alleggerire il telaio e migliorare in special modo i pneumatici uno dei problemi principali della scorsa stagione.
Intanto, c’è ancora il problema del rinnovo di Carlos Sainz che tarda ad arrivare. Le parti sono ancora molto lontane a trovare un accordo.
Sainz non rinnova con la Ferrari
La Ferrari è al lavoro già da un po’ di tempo per preparare al meglio la prossima stagione, ma c’è sempre un problema da risolvere, ovvero il contratto di Carlos Sainz. I vertici di Maranello ed il pilota spagnolo insieme al padre suo agente, non sono riusciti ancora a trovare l’accordo per continuare la collaborazione.
Carlos Sainz ha fatto molto meglio di Charles Leclerc nel Mondiale del 2023 ed è stato colui che ha portato l’unica vittoria della Rossa a Maranello. Quindi, dentro si sé chiederebbe anche un aumento con prolungamento per i punti che ha garantito alla Ferrari.
Ma come tante volte ha fatto intuire Fred Vasseur, la Rossa punta sulle prestazioni di Charles Leclerc. Il monegasco ha prolungato il suo accordo con la Ferrari fino al 2028 per una cifra di 50 milioni di euro più bonus. Leclerc, quindi non dovrà più sbagliare: il paddock della Ferrari lavora soprattutto pre rendere la vettura più agibile anche per lui.
Nei confronti di Sainz c’è l’interessamento dell’Audi ed anche dell’Alpine, qualora Pierre Gasly lasciasse la scuderia francese.
Chi potrebbero essere i sostituti di Sainz?
Già cominciano a girare i nomi più papabili per affiancare Charles Leclerc alla guida della Ferrari. Si va da Sergio Perez, il messicano infatti non è più convinto di essere alla Red Bull, fino a Daniel Ricciardo qualora Milton Keynes non lo ritenesse utile.
Altro nome è quello di Alexander Albon della Williams, sempre tenuto d’occhio da Fred Vasseur. La Ferrari non dimentica neanche il 36enne tedesco della Haas, Niko Hulkenberg sempre ritenuto utile.
Poi, c’è anche l’alfiere dell’Alpine Esteban Ocon, pronto a recarsi a Maranello. I nomi per la Ferrari ci sono, c’è solo il problema della scelta per sostituire Carlos Sainz.