Cosa succede se mangi pane integrale tutti i giorni: gli effetti sull’organismo che in pochi sapevano

Si sente spesso parlare dei benefici del pane integrale rispetto a quello bianco: cosa succede se lo consumiamo tutti i giorni?

Pane integrale in pagnotte
Pagnotte di pane integrale e ai cereali (Sportnews.eu)

Il consumo di pane nella nostra cucina costituisce un elemento essenziale. Pensiamo ad esempio alla scarpetta: raccogliere i rimasugli di condimento dal piatto aiutandoci con un pezzo di pane è parte integrante della nostra tradizione culinaria e, inoltre, dà grande soddisfazione.

Quando andiamo al ristorante il pane viene servito al tavolo a prescindere dai piatti che ordiniamo, è infatti compreso nel coperto e ha dunque pari importanza rispetto alle posate, alla tovaglia o ai tovaglioli. Insomma, il pane per noi Italiani è quasi irrinunciabile. Chi è attento alla linea, però, o chi tiene particolarmente a seguire un regime alimentare sano, è spesso spaventato dal consumo di pane e si chiede quanto se ne possa consumare al giorno.

Pane integrale: ricco di fibre e ottimo per la salute

Pane integrale a fette
Pane integrale a fette (Sportnews.eu)

In generale il pane è associato a obesità o diabete: sebbene non ne sia la causa, infatti, questo alimento può contribuire all’aumento di peso o all’aumento del tasso di glicemia nel sangue. Ma c’è un modo per ovviare a questo problema: consumare pane integrale. Il pane integrale si chiama così perché è ottenuto da farine non raffinate, integre, per l’appunto.

Esso ha un alto contenuto di fibre e per questa ragione può apportare enormi benefici all’organismo. Le fibre, infatti, aiutano a rallentare l’assorbimento dei nutrienti, in particolare di grassi e zuccheri. Inoltre rallentano la digestione, prolungando il senso di sazietà, e migliorano il transito intestinale.

Non solo pane: consuma anche altri carboidrati integrali

Come per ogni cosa, anche nel consumo di pane integrale bisogna evitare gli eccessi, soprattutto in soggetti che hanno problemi di stitichezza. In generale, però, si può affermare che sostituire il pane bianco con quello integrale sia una buona abitudine: non solo consumeremo un prodotto meno lavorato e quindi più genuino, inoltre otterremo anche benefici collaterali connessi all’assunzione regolare di fibre.

Un discorso simile è applicabile non soltanto al pane, ma anche a ogni altra tipologia di carboidrato. I carboidrati sono infatti irrinunciabili in un regime alimentare sano, poiché forniscono energia e aiutano a evitare picchi glicemici se consumati con regolarità. Mangiare alimenti integrali, però, può tornare utile anche nel caso di consumo di pasta o riso.

I nutrizionisti consigliano infatti di sostituire le farine bianche con le farine integrali, soprattutto quando si vuole perdere peso o massa grassa. In combinazione con l’attività fisica, il consumo di alimenti integrali può essere un’ottima spinta al dimagrimento!

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