Ti sembra sempre di non avere abbastanza resistenza durante la corsa? Questo trucchetto potrebbe fare al caso tuo
L’importanza dell’allenamento è un qualcosa che ci viene ripetuto ogni giorno e che soprattutto tutti noi dovremmo sempre cercare di ricordare. Non solo per un fattore estetico, ovvero per avere un fisico più in forma e soprattutto più idoneo a quelli che potrebbero essere determinati nostri canoni.
Ma anche perché è proprio grazie e attraverso l’allenamento che possiamo realmente, tra i tanti aspetti, prenderci cura della nostra salute. Allenarsi è infatti indispensabile se si vuole raggiungere un equilibrio psico-fisico, dunque non solo del proprio corpo ma anche per quanto riguarda la propria mente.
Certo, quando si parla di allenarsi, molte persone si figurano subito l’immagine di loro stessi in una palestra o, ancora, circondati da pesi. Il work out rappresenta, al giorno, senza dubbio una delle attività più in voga per quanto riguarda proprio la possibilità di allenarsi eppure molto spesso si tende a sottovalutare quelli che invece possono essere molte altre attività utili per il nostro organismo.
Come ad esempio la corsa. Questa, infatti, viene spesso catalogata come noiosa o ancora troppo stancante rispetto a un work out che ci da un ritmo da seguire. E, proprio per questo motivo, viene spesso rilegata in secondo piano nel corso del proprio allenamento. Eppure, è proprio attraverso la corsa che riusciamo a scaricare la tensione accumulata nel corso della giornata, a liberarci dello stress e a mettere in moto tutto il nostro corpo insieme.
Tuttavia, uno dei problemi più frequenti in merito alla corsa riguarda proprio la resistenza: essendo un esercizio eseguito a corpo libero, infatti, non abbiamo la possibilità di affidarci ad attrezzi che possano aiutarci e dobbiamo dunque affidarci solo alle nostre forze. Oggi però vogliamo consigliarvi un circuito che, se eseguito con regolarità, potrebbe avere un impatto positivo anche sulla vostra resistenza quando correte.
Si tratta di ben quattro coppie di esercizi che vi permetteranno di alternare sessioni di allenamento a fasi di riposo. Come prima cosa cominciate con l’eseguire quindici ripetizioni di squat, a cui seguiranno trenta secondi di Plank. Nella seconda coppia di esercizi dovrete invece eseguire dieci ripetizioni di affondi alternati e venti secondi di plank laterale. Nella terza serie invece effettuerete un ponte gluteo dinamico per venti secondi e ben venti ripetizioni di Russia twist. Per finire, concludere il tutto ripetendo dieci sessioni di affondi laterali e una decina di mountain claimber. Tra una serie e l’altra, ricordate sempre l’importanza del riposo.