L’ex Napoli saluta il calcio: con gli azzurri ha giocato un solo anno e lo ricordano molto di più a Catania
A Napoli gli anni di Walter Mazzarri come allenatore vengono ricordati con piacere. In queste ultime settimane, con il ritorno del tecnico toscano sulla panchina degli azzurri al posto del francese Rudi Garcia, in tanti hanno ricordato quel periodo, culminato con il ritorno dei partenopei in Champions League dai tempi di Maradona. Anzi, ad essere precisi era la prima volta visto che quando giocava l’argentino la competizione si chiamava Coppa dei Campioni. Champions che ha ritrovato contro il Real Madrid.
Cavani, Lavezzi, Hamsik: sono i calciatore principali ricordati di quegli anni quando il Napoli, con pochi nomi altisonanti in campo, faceva paura a chiunque e otteneva risultati straordinari, frutto anche della foga, caratteristica principale del proprio allenatore che ora deve rimettere degli azzurri campioni d’Italia.
Quel Napoli pose le basi per la permanenza stabile in Europa e l’ottenimento della spessore internazionale che ebbe come primo effetto l’ingaggio dell’allenatore spagnolo Rafa Benitez. Anche con lui in panchina tifosi hanno collezionato nomi di calciatori ai quali si sono legati, come Mertens e Callejon – oltre che la vittoria di una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana – ma ci sono altri cui non tutti forse ricordano la militanza con la casacca napoletana.
È il caso del portiere argentino Mariano Andujar, arrivato a Napoli del secondo anno di Benitez. Non si trattava del suo esordio in Italia. Nel 2005-2006 per undici volte aveva difeso la porta del Palermo ma soprattutto quella del Catania in due diverse occasioni, dal 2009-2012 al 2012-2014 con un breve intermezzo all’Estudiantes.
A Napoli è stato prima riserva di Rafael, poi arrivò l’esordio l’11 dicembre 2014. In quella stagione collezionò 27 presenze. Decise poi di tornare in patria, nel suo Estudiantes, nel quale ha militato per otto stagione e dove ha chiuso la carriera (clicca qui per vedere l’intera carriera del portiere). Infatti un Tweet della società ha ufficializzato l’addio al calcio, definendolo “Idolo eterno”. Al termine dell’ultima gara di campionato disputata contro il Lanus (squadra della città di Maradona), Andujar ha ricevuto tutte le celebrazioni del caso da parte dei suoi tifosi che lo hanno salutato sentitamente.