Gli alimenti influenzano il nostro umore: scopriamo maggiori dettagli sulla dieta della felicità, cosa mangiare e in quale fase di vita si è più contenti.
Se ogni persona è un mondo a sé, ci sono degli elementi che ci accomunano. Uno di questi è la ricerca della felicità: ciascuno di noi per tutta la vita rincorre questa emozione, vista spesso come un miraggio irraggiungibile o comunque solo legata a momenti fugaci, destinati a esaurirsi ben presto.
Ma in realtà, la felicità è uno stato d’essere, è un approccio alla vita ed è legata a come si passa ogni momento della giornata. Spesso, viene vista come un qualcosa che si conquista con l’ennesimo traguardo portato a casa, ma invece si può essere felici per le tante piccole cose che compongono la nostra esistenza, che nella stra grande maggioranza dei casi diamo per scontate, ma che in realtà sono davvero importanti. In questo senso la gratitudine ci aiuta a percepire un maggiormente il senso di felicità: questa emozione non è la sola che ci fa sentire più appagati della nostra esistenza. Scopriamo per esempio, partendo dalla tavola, cosa mangiare per incrementare la felicità.
Felicità: lo studio sorprendente
Prima di entrare nel vivo di cosa mangiare per sentirci più felici, è importante sapere come la felicità sia influenzata da vari fattori: genetica, età, circostanze, rapporti, affetti e attività possono, infatti, incidere tantissimo su questa emozione.
In particolare l’Università di Colonia ha realizzato uno studio per capire a quale l’età in cui si è più felici, esaminando un campione di 460mila partecipanti, provenienti da 30 Paesi. È stato scoperto come la fascia di età dai 9 ai 16 anni viva un calo della felicità, essendo un periodo di cambiamenti fisici e sociali, per aumentare di nuovo e abbassarsi successivamente dai 70 anni in poi. Secondo lo studio, il picco della felicità si viverebbe tra i 40 e i 60 anni, periodo in cui si ha il tempo e la maturità di raggiungere i propri obiettivi, contando ancora di molta energia.
La dieta della felicità, cosa mangiare
Per quanto riguarda le abitudini per aumentare la felicità dalla tavola, ci sono degli alimenti che sono dei potenti booster di dopamina. Tra questi ci sono i latticini, come lo yogurt (scopri qui come mangiarlo per una merenda golosa e salutare) e formaggi magri, le uova, il salmone, il pollo, la frutta secca e fresca.
In generale gli alimenti colorati aumenterebbero il sorriso, come gli omega3, mentre a guastarlo sarebbero gli alimenti ricchi di zucchero che ci portano a un picco glicemico eccessivo, facendoci ben presto sentire stanchi. Se i dolci quindi non sono l’elisir della felicità, diverso è per il cioccolato fondente, alimento afrodisiaco, che mette subito di buon umore.