Sono tanti gli accorgimenti da seguire prima di fare un allenamento, ma perché? Ecco cosa possiamo rischiare
La presenza dell’attività fisica nelle proprie giornate e soprattutto nella quotidianità di ognuno di noi è senza dubbio un fattore molto importante. Non solo per il benessere del nostro fisico, ma anche per quello psicologico e soprattutto per un corretto stile di vita.
Sono tante le domande che però possono insorgere in questi casi e per essere sicuri di aver eseguito un buono e corretto allenamento: come ad esempio se è consigliato o meno il consiglio di allenarsi a stomaco vuoto.
Cosa succede se fai un allenamento a digiuno
Cerchiamo adesso però di capire a cosa possiamo andare incontro se sottoponiamo il nostro corpo a questa specifica condizione. Innanzitutto, bisogna sapere che in questo caso da un punto di vista più tecnico, le nostre cellule adipose verranno scomposte, il grasso verrà usato come combustile e soprattutto aumenterà il nostro flusso sanguigno. Per finire, aumenteranno anche gli ormoni che lavorano per tutti questi processi e riusciremo a ridurre il grasso addominale: insomma, a discapito di quanto potremmo pensare, non è vietato dalla scienza.
Nonostante da un punto di vista più tecnico, dunque, eseguire un allenamento a stomaco vuoto potrebbe non essere visto come un qualcosa di prettamente negativo, dobbiamo fare molta attenzione a non generalizzare. Certo, allenarsi di prima mattina potrebbe essere molto utile e comodo, soprattutto per chi ha voglia di iniziare la giornata con il piede giusto e soprattutto per chi in seguito potrebbe non avere abbastanza tempo a disposizione. Tuttavia, non bisogna ignorare alcuni aspetti altrettanto importanti: come il rischio di poter agire in modo negativo sui propri muscoli.
Allenamento a digiuno, cosa possiamo rischiare
Quando si parla della possibilità di fare un allenamento e soprattutto di praticare una corretta attività fisica, sono tanti i fattori che entrano in gioco e che non possiamo sottovalutare. Per cui, anche se allenarsi a digiuno non viene sconsigliato in modo totale o assoluto, non bisogna dimenticare una possibile controindicazione. Ovvero che proprio questa nostra condizione potrebbe farci avere una minore forza fisica da cui attingere.
Proprio per questo motivo, essendo noi a digiuno e provvisti di un’energia da cui poter attingere, il nostro allenamento potrebbe apparire più lento del solito. Insomma, potremmo andare incontro a una riduzione della propria prestazione fisica e anche della propria resistenza. Così come, per fare un esempio, in questo caso sarebbe del tutto sconsigliato un tipo di esercizio più di sollevamento se prima non si è mangiato, o ancora se si vuole evitare il tanto famoso calo di zuccheri.