Adesso è ufficiale, ad Abu Dhabi l’ultima gara. “Lascia la Formula 1 dopo sei anni”: lacrime e commozione per fan e tifosi.
Il Mondiale di Formula 1 sta per concludersi: ad Abu Dhabi va in scena l’ultimo atto di questo intenso e lunghissimo campionato 2023. Max Verstappen, già da diversi mesi, ha conquistato il suo terzo titolo Mondiale: l’olandese, con la sua RB-19, non ha praticamente avuto rivali. Il Team campione del mondo ha vinto tutte le gare tranne Singapore: a Marina Bay, a trionfare, fu un sorprendente Carlos Sainz.
Il dominio mostrato dalla RB-19 è stato a tratti imbarazzante: nessuno si è minimamente avvicinato all’olandese. Sergio Perez, invece, ha vissuto momenti alquanto difficili e ha addirittura rischiato di perdere il secondo posto in classifica. Il messicano, nelle ultime gare, è tornato a fare punti importanti. Ad Abu Dhabi si lotterà ancora per il secondo posto: tra Mercedes e Ferrari (la Rossa aveva rischiato un clamoroso forfait), vedremo chi finirà alle spalle di Red Bull. Attenzione però: l’ultima gara dell’anno sarà anche l’ultima per un marchio storico.
“Lascia la Formula 1 dopo sei anni”: finisce un’era, addio ufficiale
Bruttissima notizia per gli appassionati di motorsport: dopo 6 anni, finisce l’avventura dell’Alfa Romeo in Formula 1. Per il marchio italiano il Gran Premio di Abu Dhabi sarà l’ultimo.
Il brand entrò nuovamente nella massima categoria di vetture a quattro ruote dopo 30 anni nel 2018: l’ingresso fu fortemente voluto dal compianto Sergio Marchionne. In questi 6 anni, Alfa Romeo ha avuto il merito di lanciare piloti come Charles Leclerc e Zhou Guanyu. Nel corso del weekend, la C43 sarà in pista con un numero 6 sulla livrea per celebrare proprio il tempo della durata della partnership con Sauber. Presente anche la commovente scritta “Alfa Romeo nei nostri cuori”.
Formula 1: il comunicato di Alfa Romeo
Nel lungo comunicato diramato da Alfa Romeo, non mancano i ringraziamenti. “Un pensiero speciale a Sergio Marchionne che ha fortemente voluto questo binomio, che ha supportato con determinazione la partnership nel 2018“. Il noto marchio ha anche ringraziato tutti i piloti che sono stati: Leclerc, Ericsson, Giovinazzi, Raikkonen, Zhou e Bottas.
“Per Alfa Romeo questa avventura in F1 ha rappresentato una vetrina internazionale di livello assoluto, oltre ad essere stata una esperienza umana e sportiva profonda che ha supportato lo sviluppo dei prodotti“, si legge ancora. Per Sauber, è ancora segreta la denominazione per il 2024.