È l’integratore più testato presente sul mercato e anche quello più usato dagli sportivi, ma a cosa serve davvero la creatina?
Partiamo dalla definizione di creatina; parliamo di una molecola che è naturalmente presente nell’organismo e in particolare nei muscoli, oltre che nel cervello, per questo motivo è utilizzata sottoforma di integratore soprattutto dagli sportivi.
E in effetti basta nominarla la creatina per far comparire nelle nostre teste le immagini della polverina bianca insapore da aggiungere ai frullati proteici da consumare post allenamento. Ma se è già presente nel nostro organismo e la possiamo integrare anche attraverso cibi come carne rossa, latte e alcuni pesci, perché la si assume anche sottoforma di integratore? A cosa serve la creatina?
Creatina, usi raccomandazioni e controindicazioni
La creatina è utilizzata per migliorare le performance sportive e aumentare la massa muscolare. In realtà può essere utilizzata anche per contrastare alcune particolari sindromi, tuttavia in via precauzionale l’Efsa ha autorizzato solo un claim per i prodotti alimentari che la contengono; questo perché probabilmente è accertata la sua efficacia solo in ambito sportivo.
Di fatto, la creatina aumenta le performance fisiche in sessioni successive in breve termine di esercizi e ad alta intensità. La dose giornaliera raccomandata si aggira tra i 3-5 grammi ed è questo il motivo per il quale viene assunta anche attraverso integratori, di fatto negli alimenti non si trovano dosi così alte di creatine tanto da garantirne il fabbisogno che può necessitare ad uno sportivo, a meno che non si voglia mangiare un bistecca di oltre 3 kg.
Una volta ingerita poi, la creatina viene trasformata in creatinfosfato e immagazzinata nell’apparato scheletrico e nel cervello. Secondo la Mayo Clinic -organizzazione americana no profit per la pratica e la ricerca medica- nelle sessioni intensive la creatina ha il compito principale di aumentare, come anticipato, la massa muscolare, permettere più ripetizioni degli esercizi ma ancora più favorire il recupero muscolare.
Attenzione poi non confonderla con gli steroidi, nell’immaginario collettivo la creatina è spesso associata a questa categoria di sostanze, ma parliamo di altro. Non si tratta di una sostanza vietata, insomma, anche perché come abbiamo accennato è usata oggi anche in campo medico, questo non vuol dire però che non abbia controindicazioni: non si devono assumere dosi eccessive, a causa della ritenzione idrica indotta è bene bere più acqua ed è sconsigliata a chi soffre di malattie renali o diabete, potrebbe, infine, contrastare con l’assunzione di alcuni tipi di farmaci in particolare i nefrotossici, ma anche causare problemi di peso e dermatologici.
Insomma, si tratta sì dell’integratore più testato ed efficace ma va sempre assunto sotto consiglio di esperti e con moderazione.