Allenarsi insieme migliora la corsa. In coppia o in gruppo si può trovare il ritmo perfetto da seguire. Questi tutti i benefici degli allenamenti di gruppo e conviene seguire.
La corsa è questione di ritmo e allenarsi insieme aiuta a trovare quello giusto, migliorando di conseguenza anche l’allenamento stesso. Quando si parla di corsa si utilizzano termini come cadenza, falcata ovviamente velocità ma ci si sofferma troppo poco sul ritmo che è invece elemento fondamentale di questo tipo di attività fisica.
E trovare il ritmo giusto diventa, quindi, un fattore indispensabile e ora si è capito quanto questo sia influenzato dai fattori esterni. Pensiamo al fatto che per migliorare le performance ci sono intere playlist dedicate e appositamente creata; brani da 180 battiti al minuto e che inconsapevolmente ci spinge ad adattare il nostro ritmo di corsa a quello che ascoltiamo. Non solo la musica però, perché se sa già sapevamo quanto la musica potesse aiutare ad aumentare lo sforzo fisico, a quanto pare anche gli allenamenti e corse di gruppo possono essere d’aiuto in questo senso.
Allenarsi insieme per trovare il ritmo giusto, così la corsa si fa meditativa
Il ritmo di corsa ideale e corretto sarebbe quello dei 180 passi al minuto, ma non per tutti è così scontato e naturale arrivare a questi livelli. Ebbene, gli allenamenti di gruppo portano in maniera inconscia il nostro corpo a mantenere una più elevata efficienza– che in altre parole, si traduce con la voglia/necessità di mantenere il passo altrui.
Ma non solo, perché la corsa di gruppo apporta anche altri importanti benefici. Con questa modalità, l’allenamento si fa più meditativo. Si staccano, infatti, gli occhi dall’orologio e dalla necessità di fare certi numeri, passando in una condizione di corsa più meditativa e basata maggiormente sulle sensazioni. In questo modo si migliora anche l’ascolto del nostro essere runner e di quello che si prova mentre si fa pratica sportiva, oltre che migliorare anche il nostro ritmo interno.
Esempio lampante di come le corse di gruppo abbiano benefici importanti, è rappresentato dai maratoneti africani che da sempre si allenano in gruppo. L’immagine di questi gruppi numerosi che insieme percorrono gli altopiani kenioti e etiopi sono entrate un po’ nell’immaginario collettivo. Così come nell’immaginario collettivo è entrato il loro rituale di riscaldamento, formato da una serie di esercizi che non solo servono a preparare i muscoli ma anche a far entrare l’orecchio nel ritmo di gruppo. E forse non è un caso che proprio i runner etiopi e kenioti siano tra i medagliati al mondo.