Quante volte al giorno bisogna mangiare? Ma soprattutto, ogni quante ore? La risposta non è scontata e talvolta si sbaglia l’approccio con il cibo.
Partiamo col dire che il cibo è un nostro amico e non nemico, che mangiare è bello e che grazie agli alimenti traiamo l’energia necessaria che ci permette di svolgere le nostre mansioni quotidiane, inoltre consumare pasti in compagnia fa bene anche a livello psicologico in quanto ci si rilassa, ci si diverte e ci si gode del relax per qualche ora.
L’alimentazione deve essere accompagnata ad uno stile di vita sano ed equilibrato, questo sta a significare che privandoci eventualmente di cibo per dimagrire non è la soluzione giusta, anzi! Si rischia di peggiorare solo le cose.
Per cui consumare pasti regolari accompagnati da attività fisica, sana e senza strafare, ci aiuterà ad avere un buon rapporto con il cibo troppo spesso messo da parte e di conseguenza anche con il nostro corpo. Inoltre mangiare bene e svolgere attività fisica, incide positivamente anche sul nostro umore che tenderà via via a migliorare. L’alimentazione deve essere varia, non devono di certo mancare, fibre, proteine, carboidrati, frutta, verdura, latticini e chi più ne ha più ne metta.
Una persona, tendenzialmente, deve mangiare 5 volte al giorno, colazione – spuntino – pranzo – spuntino – cena, la cadenza deve essere più o meno regolare tra un pasto e l’altro così da evitare di arrivare affamati al pasto successivo.
Un sano rapporto con il cibo, ogni quanto bisogna cibarsi
Dal momento che bisogna mangiare 5 volte al giorno a seconda del fabbisogno giornaliero di Kilocalorie e bisogna costantemente idratarsi con almeno 2 litri di acqua, rispondiamo ad una domanda abbastanza frequente, ma ogni quanto bisogna alimentarsi?
In realtà non esiste un tempo massimo entro il quale bisogna mangiare o che deve intercorrere tra un pasto e l’altro, tutto dipende dall’individuo e dalle necessità che ha, il nostro consiglio è quello di ascoltare il proprio corpo anche perché vi sono momenti della giornata più o meno intensi, ognuno conosce i propri limiti e le proprie abitudini.
Naturalmente non bisogna eccedere con le quantità e gli spuntini fuori pasto, ma siamo dell’avviso che uno sgarro non ha mai fatto male a nessuno e che se tutto è ben rapportato l’orario tra un pasto e l’altro è assolutamente indicativo.
L’alimentazione è sana anche perché varia, non solo per quanto riguarda gli alimenti in se per se, ma soprattutto per il fatto che ognuno è libero di mangiare come e quando vuole.