Corsa, come aumentare la cadenza: scopriamo quali sono le condizioni favorevoli in tal senso. L’esercizio da provare per ottenere migliori performance durante gli allenamenti.
Per cercare di ottenere dei risultati perfetti, magari orientati verso il dimagrimento, la corsa rappresenta una delle soluzioni migliori in tal senso. La pratica cardio aiuta a perdere peso, bruciare grassi e ad aumentare il metabolismo, considerazioni utili che possono giovare al nostro fisico.
I benefici sono sotto gli occhi di tutti: miglioramento dell’apparato cardiovascolare, maggiore resistenza, buonumore persistente grazie al rilascio delle endorfine nel nostro corpo, oltre a ritrovarsi con una pancia piatta e senza chili di troppo. Correre aiuta ed è allenante, permettendo di ottenere dei miglioramenti a 360° non indifferenti per tutti coloro che ambiscono al miglioramento fisico.
Tuttavia, come riporta ‘Gazzetta.it’, ottenere migliori performance è possibile cambiando il modo di correre: la cadenza del passo durante la corsa è indicativa per capire se lo stiamo facendo nel modo giusto o stiamo andando incontro a possibili infortuni. L’incremento della cadenza, anche solo del 5-10%, riduce il sovraccarico sulle ginocchia, e accorciando la lunghezza del passo miglioriamo l’efficienza del gesto. Atterrare con il piede sotto il bacino è la soluzione migliore, cercando di migliorare il passo e accorciarlo in concomitanza con la cadenza. Per migliorare questi aspetti, possiamo ricorrere ad alcuni esercizi in particolare.
La corsa sul posto è perfetta per la cadenza, così come la corsa calciata (skip a ginocchia alte o basse) e lo skip con estensione della gamba all’indietro. I salti alternati servono per la reattività dei piedi, che a loro volta possono essere allenati con allenamenti di forza, equilibrio e propiocezione, magari sfruttando dei trampolini e dunque dei salti.
Anche il salto della corda è un esercizio molto utile in tal senso, magari a piedi alternati e a piedi uniti. Anche gli step e le scale sono performanti, permettendo di lavorare sempre sulla forza e non solo. Da tenere in considerazione anche il potenziamento del core, sempre molto importante in tal senso.