Leclerc continua la sua strisce di sfortuna e di mancanza anche della scuderia che mettono in pericolo il futuro stesso del pilota.
Il Gran Premio del Brasile è finito e i risultati sono stati unici nel suo genere. L’Aston Martin torna a far paura alle scuderie alte in classifica, portando un magnifico Alonso a podio. Il pilota di 42 anni non ha perso la sua stoffa e ha fermato la rimonta spaventosa della Red Bull di Perez, tagliando il traguardo pochi centimetri davanti il pilota originario del Messico. Ricordiamo della gara questa magnifica lotta che ha segnato il Gran Premio, ma per i tifosi Ferrari questa gara si ricorderà per un altro motivo: Leclerc a muro nel giro di formazione.
La situazione del pilota monegasco è diventata tanto assurda da risultare grottesca. Una serie di situazioni che si sono susseguite hanno portato ad uno scontro sempre più impari con il campione in carica, Verstappen. Questo non succede oggi, anzi. Un continuo di sfortune, mancanze della scuderia e del pilota che hanno portato a rendere “il predestinato” un ricordo.
Con le storiche modifiche del regolamento e delle monoposto, la Ferrari era riuscita a rimettere in carreggiata la sua scuderia, con Leclerc come punta (anche se mai dichiarato) pronti ad essere i giusti competitor per la Red Bull di Verstappen. Ma il campione ha trovato la strada libera e non ha sentito nessun “fiato sul collo“, arrivando, addirittura, a giocarsi alcune gare con il precedente rivale in gara Hamilton. “Magari con un viaggio a Lourdes…” commenta ironico Leclerc sulla sua situazione.
“non so dire cosa sia successo. Ho perso l’idraulica al colante, le ruote posteriori si sono bloccate, andando in protezione e ho perso la macchina. Fa male, sono dispiaciuto. È un peccato, tutto il fine settimana ci eravamo preparati per fare una bella e poi tutto finisce così.” questo racconta Leclerc dopo aver assistito alla gara dai box del GP del Brasile. Nelle prime dichiarazioni Frédéric Vasseur non ha dato spiegazioni che sono arrivate successivamente dallo stesso team principal “Leclerc ha avuto un problema al sistema che dirige il motore, e si è spento, anche se non sappiamo ancora perché, ma è stato un problema del sistema.”
Mentre si discute su come sia andata si guarda al futuro del pilota, nel breve e nel lungo termine. Sicuramente nel breve arriva la sfida oltre oceano del Gran Premio di Las Vegas in programma il 19 novembre. Ma insieme a ciò, il futuro del pilota monegasco è ancora più incerto data la scadenza del suo contratto alla Ferrari a fine 2024. Si parla di contrattazioni per il rinnovo, ma ad ora nessuna informazione è trapelata.