Fiorentina-Juventus, partita in programma per il campionato di serie A, è a rischio rinvio: le ultimissime da Firenze.
Finalmente ci siamo: dopo una lunghissima settimana, torna finalmente la serie A. I tifosi aspettano sempre con ansia l’arrivo del weekend: il campionato italiano è ancora un prodotto che piace alla gente. Nel ricco menu dell’undicesima giornata, è previsto anche il match tra Fiorentina e Juventus.
Questa partita è sicuramente una sfida sentitissima tra le due tifoserie e da anni regala sempre tantissime emozioni. Sia la squadra toscana che i bianconeri puntano alle zone alte della classifica: si preannuncia quindi grande spettacolo. Attenzione però: il big match è a rischio rinvio.
L’Italia, in queste prime giornate di Novembre, sta facendo i conti con il ciclone Ciaran: sono arrivati anche nel Bel Paese violenti nubifragi e venti fortissimi. Allerta meteo in diverse regioni: in Toscana la situazione è alquanto critica.
Stando all’ultimo bollettino, il maltempo ha causato purtroppo 7 morti e risultato anche due dispersi. Città letteralmente sommerse dall’acqua, con anche ospedali allagati e problematiche varie. Il calcio, quando succedono questi fenomeni, passa sicuramente in secondo piano. “Una parte della nostra città p completamente in ginocchio, case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa di far giocare la partita di domenica come se non fosse successo nulla“: inizia così il lunghissimo comunicato della Curva Fiesole. Stando a quanto riportato sui principali canali social, la Curva Fiesole ha ufficialmente chiesto il rinvio della partita con i bianconeri.
Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha però spiegato che al momento non è previsto un rinvio della partita. La situazione, tuttavia, verrà monitorata nelle prossime ore: in caso di un ulteriore peggioramento del meteo, verranno prese le decisioni più giuste.
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha invece disposto un minuto di raccoglimento da rispettare in tutti i campionati. Il clima in Italia, in ogni modo, continua a cambiare: sono sempre più frequenti acquazzoni devastanti che rovinano anche l’agricoltura.