NBA, i risultati della notte: sfide super affascinanti in programma, come è finita la partita tra Los Angeles Lakers e Phoenix Suns.
Dopo una lunghissima attesa, da qualche giorno è iniziata la stagione regolare NBA. Le 30 squadre proveranno a conquistare i playoff: quest’anno non sembra esserci un assoluto protagonista. Anche gli stessi Denver Nuggets, vincitori del titolo 2023, hanno problemi di non poco conto: la panchina sembra poco attrezzata per fare una post-season di livello.
LeBron James ha iniziato la sua 21esima stagione con un minutaggio alquanto ridotto: coach Ham ha deciso di lasciarlo sul parquet soltanto 29 minuti in una sfida tutto sommato aperta. Il Re, in carriera, ha abituato il pubblico ad un minutaggio assai diverso. I Lakers, dopo la sconfitta all’esordio, sono subito con le spalle al muro: i finalisti della Western Conference vogliono sicuramente bissare la straordinaria cavalcata della passata stagione: in pochi li davano ai playoff e in pochi credevano ad un loro arrivo alle finali di Ovest. Solo due partite in programma nella notte NBA, ma che partite! Spettacolo super, con finali punto a punto.
Dopo il mercato, tutti sapevano che Lillard ai Bucks poteva diventare un fattore importante. L’ex Portland, coadiuvato dal buon Antetokounpo, trascina la sua nuova squadra alla vittoria con una prestazione da 39 punti. Per Dame straordinario esordio, con anche la tripla clutch nei minuti finali ad accendere i tifosi Bucks.
Philadelphia avrà sicuramente da recriminare: buone prestazione da parte di diversi giocatori. 24 punti per Embiid, 20 per Harris e 27 per Oubre JR. Il miglior marcatore? Il sorprendente Maxey con 31 punti.
Dopo il brutto esordio, i Lakers tornano in campo per affrontare i Suns. Phoenix deve fare a meno di Devin Booker e di Bradley Beal, grande colpo estivo. Ancora assente Vanderbilt tra le fila dei gialloviola. Inizio straordinario degli ospiti: il primo quarto è un dominio e termina 30-18. La squadra di Ham fatica a trovare ritmo e Prince non ripete il buon esordio di Denver.
Nel secondo quarto, sale l’intensità dei Lakers e i risultati si vedono: la squadra di casa rosicchia 8 punti e riapre la sfida. Il secondo tempo è spettacolare: trascinata da un monumentale Durant (chiuderà con 39 punti e 11 rimbalzi), Phoenix scappa via. L’ultimo quarto, tuttavia, è dominato dai Lakers: LeBron e compagni salgono di colpi e con una frazione da 28-11 vincono la partita per 100 a 95. 21 punti, 9 assist e 8 rimbalzi per James (autore anche del canestro clutch nel finale), 30 punti e 12 rimbalzi per Davis. Tralasciando i due fenomeni, Russell (14 punti) e Reaves (10 punti) gli unici giocatori ad andare in doppia cifra per i gialloviola.