Grandissima gioia per tutti i fans di Andrea Iannone: il talentuoso pilota sta per tornare, svelato dove correrà nel 2024.
Il mondo del motociclismo italiano, negli ultimi anni, ha sfornato talenti veramente incredibili. Dopo l’epoca di Valentino Rossi, nel Bel Paese sono “nati” i vari Andrea Dovizioso, Francesco Bagnaia, Franco Morbidelli, Enea Bastianini (solo per citarne alcuni). Fino a poco tempo fa, c’era anche un altro pilota che faceva esultare le folle: stiamo parlando di Andrea Iannone.
Il nativo di Vasto arrivò in MotoGP nel lontano 2013, conquistando subito una Ducati Desmosedici del team Pramac. Dal 2015 il pilota ha avuto invece una Ducati ufficiale, affiancando proprio Andrea Dovizioso. Dopo qualche anno sparso tra Suzuki ed Aprilia, Iannone fu fermato dalla Federazione internazionale di motociclismo nel dicembre del 2019 perché trovato positivo ad un controllo antidoping. Squalificato per 4 anni dal TAS di Losanna, per Iannone l’incubo è ormai finito: il 34enne sta per tornare.
Motori, gioia Andrea Iannone: dove correrà nel 2024
A quattro anni dalla squalifica, Andrea Iannone sta per tornare. Il pilota abruzzese può riprendere l’attività agonistica e ha subito trovato un accordo con la Ducati del team Go Eleven. Il prossimo anno, quindi, correrà nel Mondiale di Superbike. Il 34enne ha firmato un contratto per il 2024 e ha anche un’opzione per il 2025.
“Finalmente torno in pista, dove ho trascorso la mia vita. Ringrazio Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Marco Zambenedetti, Claudio Domenicali e tutto il team Go Eleven per la fiducia concessa“: questo il primo commento dell’ex pilota MotoGP. Stando a quanto si apprende, Iannone testerà la sua nuova Ducati già in occasione dei test di Jerez in programma il 31 ottobre e l’1 novembre.
Iannone torna a correre: il commento di Marco Melandri
Marco Melandri ha concesso un’intervista a Corsedimoto in cui ha parlato del ritorno di Andrea nel mondo delle corse. “Secondo me Iannone incontrerà molte più difficoltà di quello che si pensa. Non so quanto sia andato in moto in questi quattro anni di stop”, ha spiegato l’ex pilota.
Il classe 1982 ha poi esaltato però le doti fisiche di Iannone. “Va detta una cosa: ha un fisico grosso e forte e quindi si sentirà in vantaggio rispetto ad altri. Dico la verità: io sono molto scettico“, ha chiosato.