In attesa del Master 1000 di Parigi-Bercy sono in corso i tornei 500 e 250 utili per i punti nel ranking in ottica qualificazione a Torino
Manca sempre meno ad uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli appassionati di tennis: le Finals. L’ultimo torneo della stagione, riservato ai migliori otto giocatori al mondo, si disputeranno a Torino a metà novembre e ancora non si conoscono tutti i partecipanti. Ad ora sono solamente quattro i giocatori che hanno ottenuto il pass: Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Jannik Sinner. Per i restanti quattro posti c’è grande bagarre, con diversi tennisti ancora in lizza. Tutto dipenderà dai prossimi tornei: non solo il Master 1000 di Parigi Bercy, ma anche i punti conquistati negli Atp 500 e 250 di preparazione potrebbero risultare decisivi.
Per questo anche i giocatori di primissima fascia sono impegnati in questa settimana in tornei cosiddetti minori, fondamentali per aumentare i propri punti nella Race. Tre gli appuntamenti in corso: l’Atp 500 di Tokyo e i due 250 di Anversa e Stoccolma. Settimana prossima, invece, toccherà al 500 di Basilea. Dopo una stagione logorante, però, in molti non sono in ottime condizioni e stanno incappando in scivoloni inattesi che potrebbero precludere il loro obiettivo. Due di questi sono sicuramente due giocatori rimasti costantemente in top 10 durante questo 2023. Il primo è Casper Ruud: il norvegese dopo la finale raggiunta al Roland Garros dove è stato sconfitto da Novak Djokovic per 3-0, ha avuto un crollo verticale nei risultati, scivolando indietro nel ranking e nella Race. La tendenza non è stata invertita anche a Tokyo dove è uscito agli ottavi di finale contro l’americano Giron. Ora per lui strappare un pass per Torino serve un miracolo: è in ritardo di 300 punti su Rune, ottavo, e 150 su Fritz, nono. Ma deve anche guardarsi le spalle da giocatori più in forma di lui.
Momento difficile anche per Holger Rune. Il danese terribile, dopo una buona prima parte di 2023, è incappato in diverse sconfitte inattese anche a causa di alcuni problemi fisici. Il classe 2003 è uscito anche al primo match disputato a Stoccolma, perdendo 2-0 contro il serbo Kecmanovic. Ad ora sarebbe ancora qualificato per le Finals, ma Fritz è distante solamente 100 punti e soprattutto, ad ora, il danese non sembra essere molto competitivo.