Dopo il Master 1000 di Shanghai i tennisti si stanno preparando per gli ultimi impegni della stagione: i più importanti Parigi Bercy e le Finals
La stagione sta volgendo al termine ma ha ancora molto da dire. Dopo il penultimo Master 1000 di Shanghai, disputato a quattro anni di distanza dall’ultima edizione a causa dell’applicazione delle restrizioni Covid da parte del governo cinese, che ha visto la vittoria a sorpresa di Hubert Hurkacz in finale contro Andrej Rublev, il circuito è impegnato in tornei minori, ma importanti per la conquista di punti fondamentali per il ranking, prima degli ultimi appuntamenti stagionali. Il più importante è sicuramente il Master 1000 di Parigi Bercy e poi ci saranno le Finals di Torino e la fase finale della Coppa Davis che però vedranno impegnati un numero ristretto di giocatori.
Berrettini, i problemi proseguono: out anche da Parigi-Bercy?
Chi sarà presente sicuramente anche a questi due importanti appuntamenti è Jannik Sinner. L’altoatesino con la vittoria all’Atp 500 di Pechino ha ottenuto il pass per i Masters e ha già confermato la sua presenza a Malaga con la nazionale italiana dopo aver saltato le qualificazioni di Bologna a settembre. Chi invece è ancora un grande punto interrogativo è Matteo Berrettini. Il tennista romano ha affrontato la sua stagione più complessa della carriera, costellata da numerosi infortuni che di fatto non l’hanno mai fatto scendere in campo con continuità. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello alla caviglia rimediato nel secondo turno degli Us Open contro Rinderknech. Scongiurate le lesioni ai legamenti si pensava che il classe 1996 potesse tornare protagonista per il finale di stagione, ma la sua condizione non è ancora ottimale. Dopo aver rinunciato allo swing asiatico, Berrettini, ha dato forfait anche all’Atp 250 di Stoccolma, in corso questa settimana. Si sperava che potesse essere solo una decisione per presentarsi al meglio della forma per gli ultimi tornei, ma così non sembra.
Berrettini, altri problemi: rientrerà nel 2024?
La notizia di oggi, infatti, è che la sua presenza al Master 1000 di Parigi-Bercy è tutt’altro che certa. La caviglia dà ancora problemi ed affrettare il rientro sarebbe sicuramente un rischio. Per questo dovranno essere valutate le sue condizioni nei prossimi giorni. Di certo, nel caso in cui dovesse saltare anche l’appuntamento francese, sarebbe difficile vederlo nella squadra italiana a Malaga. La possibilità che lo si rivedrà in campo nel 2024 sta diventando sempre più probabile.