Serie A, Antonio Conte è stato ad un passo dalla panchina del Napoli: svelato perché è arrivato poi il grande rifiuto, il retroscena.
Il Napoli, dopo la straordinaria cavalcata nella stagione 2022-2023 culminata con il terzo scudetto della storia, ha vissuto un’estate alquanto tormentata. Il club ha perso sia l’allenatore che il dirigente: Luciano Spalletti ha optato per un anno sabbatico (venendo subito chiamato dalla Nazionale) mentre Giuntoli è passato alla Juventus.
Per mantenere alte le aspettative, ADL ha deciso di puntare su Rudi Garcia. L’ex allenatore della Roma, reduce dalla fallimentare esperienza in Arabia Saudita, era carico per un nuovo inizio. La partenza non è stata però entusiasmante: non è ancora sbocciato il giusto feeling tra la squadra e il tecnico. Anche i tifosi, in più di un’occasione, non hanno ben compreso le sue scelte di formazione. Dopo la sanguinosa sconfitta interna contro la Fiorentina, Garcia ha rischiato seriamente di perdere il suo posto. De Laurentiis ha corteggiato Antonio Conte e ha anche avuto un incontro con il fenomeno pugliese: l’affare sembrava ormai fatto, ma poi è saltato tutto. Dopo qualche giorno, è stato anche svelato il vero motivo.
Serie A: perché Antonio Conte ha rifiutato il Napoli
Secondo le ultime informazioni, Antonio Conte avrebbe rifiutato il Napoli dopo aver fatto alcune richieste importanti al presidente De Laurentiis. Il tecnico ex Tottenham voleva la piena gestione manageriale del gruppo. Come se non bastasse, avrebbe portato con sé tutto il suo staff tecnico.
ADL, dal canto suo, aveva intenzione di fare un grosso investimento per regalare alla piazza un nome di grandissimo livello in panchina. Trovare un accordo in tempi record era però francamente difficile. In definitiva, c’era da risolvere velocemente anche la questione legata ai diritti d’immagine.
Antonio Conte: rivelazione assurda in diretta televisiva
Conte, nelle ultime ore, è stato ospite alla nota trasmissione televisiva ‘Belve’. L’allenatore nato a Lecce ha svelato succosi dettagli.
“Sicuramente Roma e Napoli sono due piazze che vorrei vivere, per la passione che ti trasferiscono”. Le parole dell’ex commissario tecnico dell’Italia hanno inevitabilmente fatto sognare i tifosi di queste due grandi piazze. “Prendere una squadra in corsa? No, perché son situazioni create prima”, ha chiosato. Difficile quindi vederlo sulla panchina del Napoli in questa stagione, anche nel caso in cui venisse esonerato Rudi Garcia.