Il capitano biancoceleste si era fermato prima della sosta per un problema muscolare: ha saltato l’Atalanta e la Nazionale per precauzione
Impegno fondamentale per la Nazionale di Luciano Spalletti che questa sera sarà di scena a Wembley contro l’Inghilterra. Impegno sulla carta proibitivo sia per la forza dell’avversario (la squadra di Southgate è una delle grandi favorite per la vittoria della manifestazione che si terrà il prossimo giugno in Germania) e sia per le assenze che hanno colpito gli azzurri. Oltre a Tonali e Zaniolo, costretti a lasciare Coverciano settimana scorsa per essere coinvolti nello scandalo scommesse che sta scuotendo nuovamente il nostro calcio, l’ex allenatore del Napoli deve fare a meno anche di giocatori del calibro di Chiesa, Zaccagni, Pellegrini e Immobile.
Il capitano della Lazio si è fermato la settimana prima della sosta a causa di un problema muscolare avvertito nel match di Champions League contro il Celtic. Per precauzione Sarri ha deciso di lasciarlo fuori nell’ultima partita contro l’Atalanta e il giocatore non ha risposto alla chiamata della Nazionale. Dagli ultimi esami, fortunatamente, sono state escluse lesioni che avrebbero allungato i tempi di recupero. Per questo l’attaccante potrebbe già essere a disposizione per l’impegno del weekend: il match di sabato sera al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Non è ancora detto che l’allenatore biancoceleste decida di schierarlo nell’undici iniziale, anche perché in settimana c’è un importante match di Champions League contro il Feyenoord. Ma quello fisico non è l’unico problema che è affiorato da parte del giocatore.
Il numero 17 si è sentito ferito dalle numerose critiche che sono piovute su di lui in queste prime settimane della stagione, decisamente non esaltante sia per lui che per la Lazio. Per lui, che ha rifiutato un’offerta monstre da 35 milioni di euro per due anni in estate dall’Arabia Saudita, è stato un colpo molto duro. Per questo l’attaccante starebbe valutando l’addio a gennaio nel caso in cui si potesse riproporre la stessa occasione. La Lazio non ostacolerebbe più di tanto, l’amore tra il club e il suo bomber è finito? Le prossime settimane ce lo diranno.