Il centrocampista bianconero è stato il primo giocatore indagato dalla Procura di Torino: si è autodenunciato ammettendo di aver scommesso
Questa sera l’Italia scenderà in campo contro l’Inghilterra a Wembley in una partita fondamentale per la qualificazione ad Euro 2024 ma l’interesse di molti appassionati sarà rivolto, dopo la partita della Nazionale, all’intervista di Fabrizio Corona a Nunzia De Girolamo al programma di RaiTre “Avanti Popolo“. L’ex paparazzo dovrebbe vuotare il sacco riguardo le sue indiscrezioni sul nuovo scandalo scommesse che ha investito il calcio italiano. Corona è stato il primo a parlare apertamente di ciò che stava accadendo, anticipando le mosse della Procura sia con Nicolò Fagioli sia con Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, i tre giocatori indagati per aver scommesso su partite di calcio, cosa severamente vietata per i tesserati.
Fagioli, con il patteggiamento grande riduzione di pena: ecco quanto sarà squalificato
Le prime indiscrezioni erano venute fuori ad inizio agosto quando lo stesso Corona parlò del problema di ludopatia di Fagioli, dove affermava che avesse debiti pari quasi a un milione di euro. La Procura stava già indagando sul centrocampista bianconero, ma tutto venne messo a tacere fino a settimana scorsa, quando è scoppiato lo scandalo che ha poi coinvolto anche i due calciatori della Nazionale e potrebbe allungarsi a molti altri protagonisti del nostro campionato. Il classe 2001 juventino, consigliato dai propri legali, si è autodenunciato, ammettendo tutte le sue colpevolezze: Nicolò ha un serio problema di ludopatia e ha giocato in pochi mesi cifre mostruose. Ha scommesso anche sul calcio, senza però spingersi fino a puntare sulle partite della propria squadra.
Fagioli, la pena si sgonfia con il patteggiamento: da tre anni a…
Vista questa seria collaborazione il giocatore otterrà quindi una netta riduzione della pena con il patteggiamento. Ovviamente questa stagione può considerarsi completamente conclusa, ma rispetto alle prospettive fatte all’inizio si può dire che può trovare modo di sorridere anche in un momento così difficile. Inizialmente, infatti, si parlava di tre anni di squalifica che però con il patteggiamento si potrebbe ridurre a 1 o addirittura (sperano gli avvocati) a 7-8 mesi. Fagioli, seguito da uno psichiatra e da un tutor, avrà quindi una nuova possibilità. Le leggerezze si pagano, ma è giusto avere una seconda chance.