Camminare è una attività a tutti gli effetti, il che significa che può essere tranquillamente utilizzata per dimagrire. Ma quanto e come camminare per ritrovare la forma fisica?
Se la tua vita di tutti i giorni ti porta moltissimo a stare fermo e seduto di certo senti il bisogno di muoverti. Ma la sola idea di prepararti per andare in palestra o in piscina diventa un incubo soprattutto pensando a tutto quello che devi fare ancora a casa. E se la soluzione fosse semplicemente cominciare a lasciare i mezzi su ruote un po’ più lontani e camminare per arrivare al lavoro oppure per tornare a casa?
Aggiungere passi alla tua vita quotidiana può essere un buon sistema per riportare equilibrio nella tua mente, un po’ di forza nelle gambe e, con i giusti consigli, anche farti perdere peso. L’importante è non pensare che bastino pochi chilometri di camminata per perdere tutti i chili di troppo: come per qualunque attività fisica, il risultato che stai cercando di ottenere è un risultato sul lungo periodo e non nell’immediato anche perché di solito i risultati immediati si trasformano anche in delusioni altrettanto immediate.
Camminare per dimagrire, basta accelerare un po’
Muoversi a piedi permette di godere di diversi benefici. Uno insospettabile è per esempio quello che riguarda l’attività del cervello. Muovendo le gambe infatti è più facile che anche il cervello si rimetta, per così dire, in moto. Se al lavoro sei per esempio bloccato su un’idea puoi fare qualche passo per schiarirti. Provare per credere. Altri benefici del camminare sono poi ovviamente quelli legati in generale alla circolazione sanguigna e al tono muscolare.
Con un po’ di attenzione in più però puoi trasformare il camminare anche in un vero e proprio esercizio per dimagrire senza dover neanche entrare in palestra. L’importante è sapere soprattutto per quanto tempo e quale andatura mantenere. Dovresti cercare di arrivare ad un’andatura che non è né la passeggiata rilassante nè la corsa e che ti metta alla prova in modo graduale. Il bello dell’utilizzare la camminata come metodo per dimagrire è che si può cominciare da qualunque grado di forma fisica e a mano a mano alzare sempre un po’ di più l’asticella.
Quanti passi devi fare?
Tutti gli smartphone o quasi hanno adesso una funzione benessere che utilizzando l’accelerometro e il GPS sono in grado di dirti quanti passi hai realizzato a piedi o, in collaborazione con uno smartwatch, dirti quanto hai consumato con l’attività fisica che hai appena svolto. Un buon livello di passi sembra essere quello dei 10 mila al giorno ma in realtà potrebbe forse essere più indicato calcolare quanto tempo camminare consecutivamente per cominciare ad ottenere risultati. Perché il camminare si trasformi in un esercizio occorre farlo per almeno 30 minuti consecutivi mantenendo più o meno sempre la stessa andatura.