Quali sono gli aggiornamenti sull’infortunio di Osimhen, capitato durante una partita giocata con la Nigeria. La situazione in vista di Verona-Napoli.
Infortunio Osimhen, non arrivano buone notizie dal Portogallo, dove l’attaccante del Napoli è sceso in campo in una partita amichevole giocata tra la sua Nigeria e l’Arabia Saudita. Contro la selezione guidata da Roberto Mancini è finita 2-2. Ma c’è stata questa brutta notizia dell’infortunio ad Osimhen, avvenuto nel corso del secondo tempo dell’incontro. Il numero 9 azzurro si è fatto male al 55′ del match giocato all’Estádio Municipal de Portimão, con l’incidente di gioco capitato al 55′.
Per fortuna già subito dopo che si è verificato questo infortunio a Osimhen sono sorte comunque delle sensazioni positive, tali da non dare adito al pessimismo. Da quanto si apprende da alcuni organi di stampa nigeriani infatti sembra che il bomber del Napoli abbia solamente accusato dei crampi in seguito ad un affaticamento muscolare.
Maggiori approfondimenti si avranno però nel corso delle prossime ore con lo svolgimento degli esami strumentali del caso. Il calciatore rimarrà a disposizione della Nigeria e verrà seguito dallo staff medico delle Super Aquile. Osimhen però è anche stato contattato da alcuni esponenti dell’equipe sanitaria del Napoli allo scopo di valutare quelle che sono le condizioni di salute del giocatore.
Non ci sono molti dubbi riguardo al fatto che l’infortunio di Osimhen sia di carattere muscolare e sostanzialmente di lieve entità. Anche se comunque al momento non si ha certezza in merito al fatto che il calciatore possa recuperare in vista della ripresa del campionato. La Serie A ricomincerà sabato 21 ottobre proprio con il Napoli atteso in trasferta sul sempre ostico campo del Verona, alle ore 15:00.
L’impegno toglierà anche un giorno di tempo ad Osimhen in vista di un pieno recupero. Tra l’altro non è la prima volta che il nigeriano si fa male con la sua nazionale. Ed il Napoli ha già messo in preventivo la futura assenza del suo attaccante principe dal 13 gennaio 2024 e potenzialmente per circa un mese, a causa della Coppa d’Africa.