Il tennista romano è ancora alle prese con il recupero dall’infortunio alla caviglia rimediato al secondo turno degli Us Open contro Reinderknech
Oggi si conosceranno i nomi degli ultimi due semifinalisti del torneo di Shanghai. Il penultimo Master 1000 della stagione è stato ricco di sorprese e ha visto solamente un top 10, Andrej Rublev, raggiungere i quarti di finale. Eliminati, uno dopo l’altro, Rune, Zverev, Tsitsipas, Medvedev, Ruud, Fritz, Sinner e Alcaraz. Ieri a strappare il pass per la partita che consentirà di giocarsi un posto nella finale di domenica sono stati il polacco Hubert Hurkacz, che ha battuto l’ungherese Marozsan, e l’americano Sebastian Korda, vincitore nel derby contro Ben Shelton.
Oggi scenderanno i giocatori della parte alta del tabellone: il primo match sarà quello tra Grigor Dimitrov, giustiziere di Carlos Alcaraz, e Nicholas Jarry. A seguire toccherà invece a Andrej Rublev che affronterà una delle più grandi sorprese di questo torneo, il francese Humbert. Al termine della manifestazione il circuito farà poi ritorno in Europa in vista della parte finale della stagione. A fine mese è in programma l’ultimo Master 1000 a Parigi-Bercy, ma nelle prossime settimane ci saranno i tornei di preparazione. Si parte con gli Atp 250 di Stoccolma e Anversa per poi passare al 500 di Vienna. I migliori giocatori del mondo parteciperanno a questi appuntamenti per conquistare i punti utili per ottenere il pass per le Finals di Torino: ad ora sono disponibili ancora quattro posti. Chi sarebbe dovuto ritornare in campo è Matteo Berrettini: il tennista romano sta recuperando dall’infortunio alla caviglia patito allo Us Open nella partita di secondo turno contro il francese Rinderkench e ha come obiettivo quello di essere in ottima forma per le fasi finali della Coppa Davis.
Il classe 1996 era iscritto all’Atp 250 di Stoccolma, ma nelle scorse ore si è cancellato. Non è ancora nelle condizioni di poter scendere in campo e questa sua condizione fisica, ovviamente preoccupa. Al momento Berrettini è iscritto all’Atp 500 di Vienna che partirà il prossimo 23 ottobre, ma non è ormai scontata la sua presenza. Vedendo l’evoluzione non positiva del suo recupero si inizia a mettere in forte dubbio la sua presenza a Malaga per le finali di Coppa Davis.