I campionati si sono fermati per la seconda volta in stagione: le nazionali saranno protagoniste nel prossimo weekend, poi si ripartirà fortissimo
Seconda sosta stagionale per i campionati europei. Le nazionali, infatti, saranno protagoniste del prossimo weekend, con le partite valide per le qualificazioni ad Euro 2024 che si disputerà a giugno in Germania. Doppio impegno per l’Italia di Luciano Spalletti: il primo, morbido, contro Malta a Bari, il secondo decisamente più complicato, a Wembley contro l’Inghilterra. La vittoria nell’ultimo match contro l’Ucraina ha dato un po’ più di serenità agli azzurri che ora vedono più alla portata la qualificazione alla fase finale della competizione continentale di cui sono detentrici.
Chi, dopo essersi preso il posto da titolare dell’Inter, è diventato un punto di riferimento anche della nazionale è Federico Dimarco. L’esterno sinistro è stato promosso a titolare prima da Roberto Mancini e ora è stato confermato nelle prime uscite anche da Spalletti. Proprio il numero 32 nerazzurro è stato protagonista della trasmissione “Azzurri”, in cui ha parlato non solo del suo momento e dei prossimi impegni della Nazionale ma anche del passato e di quali fossero i suoi idoli da bambino. “Queste contro Malta e Inghilterra sono due partite chiave, con due vittorie si è a buon punto per la qualificazione. Da piccolo mi piaceva Marcelo del Real Madrid, aveva una classe che pochi terzini hanno avuto. Forse insieme a Roberto Carlos”.
Le domande non si sono però riferite solamente al passato ma anche al presente e l’esterno nerazzurro ha riferito quali sono i tre terzini più forti al mondo secondo lui. A sorpresa, non per qualità tecniche ma per la grande rivalità, ottiene un posto anche Theo Hernandez. A concludere la speciale classifica del classe 1996 ci sono anche Alphonso Davies del Bayern Monaco e Nuno Mendes del Psg. Se poi gli si chiede quale sia stato l’avversario più forte mai incontrato, Dimarco non ha dubbi: “Assolutamente Dembelé, con il Barcellona ci ha fatto impazzire”.